Disponibile il secondo dei quattro vinili 12” che anticipano l’uscita del nuovo concept album dei DEATH SS “The Entity”, prodotto da Steve Sylvester con Tom Dalgety, produttore inglese vincitore di un Grammy, già all’opera con Rammstein, Ghost, The Cult e altri.
Il secondo singolo “Out To Get Me” è una ballad oscura e orchestrale che sottolinea il momento del concept dell’opera in cui il protagonista Jekyll prende coscienza del male che ha causato il suo alter ego e della reazione che gli altri hanno verso di lui. Tormentato da dubbi e rimorsi, la sua salute mentale degenera e in un crescendo allucinatorio, ovunque fugga, si sente perseguitato da creature infernali ovvero i mostri della sua coscienza.
Il 12” di esce oggi in formato fisico Limited Deluxe in vinile celeste trasparente con una speciale copertina sagomata e contiene la seconda parte del libretto con l’intera storia che si cela dietro il concept album, insieme ad altri due brani estratti dall’album: “Two Souls” e “Hell Is Revealed”, disponibili solo nella versione fisica. Il singolo digitale di “Out To Get Me” è uscito il 13 dicembre.
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Tracklist 12” “Out To Get Me”
Side A: Out To Get Me
Side B: Two Souls + Hell Is Revealed
GUARDA IL VIDEO https://youtu.be/XsAG5GqtdDc
Queste le parole di Steve Sylvester sul video: “Quando ho dovuto pensare ad un video che accompagnasse questa canzone, la prima cosa che mi è venuta in mente è stato un balletto classico, una danza esoterica che simboleggiasse l’eterna battaglia tra il bene e il male. Il ballerino/demone e la ballerina/angelo si fronteggiano e combattono tra loro simboleggiando un ciclo eterno di nascita, morte e rinascita. In questo contesto non c’è una vera vittoria finale, ma piuttosto un costante fluire delle forze che convergono all’interno dell’anima del protagonista della canzone, che soffre per questo dualismo. Ho cercato quindi due professionisti che potessero incarnare questa mia visione e li ho trovati nelle persone di Greta Bellintani e Gianluca D’Alò che hanno svolto egregiamente il loro compito. La location è quella del Viper Theatre di Firenze, il cui palco ben si adattava alla bisogna”.
Andrea Falaschi, regista del videoclip, aggiunge: “Durante le riprese di questo video si è verificata una di quelle ‘alchimie’ del cinema che solo gli addetti ai lavori riescono a vedere. I due ballerini arrivavano da città diverse, non si erano mai visti né mai parlati. In pochi minuti li ho istruiti su cosa avrei voluto in camera e appena sono saliti sul palco la magia è scattata. Era come se si conoscessero da anni, con una sintonia incredibile. Senza parole incarnavano i loro personaggi donandogli la personalità che gli avevo descritto in maniera impeccabile. Sono stati veramente dei grandi professionisti”.
I DEATH SS hanno appena annunciato la firma con la prestigiosa Dragon Production Booking Agency di Amburgo che si occuperà dei prossimi concerti.
“The Entity” è il nuovo concept album dei DEATH SS in uscita nei primi mesi del 2025. Le ispirazioni letterarie dell’opera, suddivisa in 12 canzoni, spaziano da Aleister Crowley ai personaggi degli scrittori James Hogg e Robert Louis Stevenson, includendo anche figure come Jack lo Squartatore, Walter Sickert, Cimiteria e altri, collegandosi infine alla storia della band.
Riferimenti letterari tratti da:
“Aleister Crowley and the Hidden God” (Kenneth Grant);
“The Private Memoirs and Confessions of a Justified Sinner”, (James Hogg);
“The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr Hyde” (Robert Louis Stevenson);
“Mary Reilly” (Valerie Martin);
“Portrait of a Killer: Jack the Ripper – Case Closed” (Patricia Cornwell);
“Cimiteria” (Renzo Barbieri);
“Hyde in time” (Mario Gazzola)
I DEATH SS sono un gruppo cult rock italiano fondato nel 1977 da Steve Sylvester con l’intento di formare una band che racchiudesse in sé tutti i suoi particolari interessi per occultismo, film dell’orrore, fumetti erotici e musica rock, in una maniera originale ed autoctona. Dopo lo scioglimento nel 1982 Sylvester rifondò la band nel 1988 la cui discografia include album come “In Death of Steve Sylvester”, “Heavy Demons”, “Do What Thou Wilt” e “Panic” con influenze che variano dal dark metal al cyberpunk.
Line-up:
Steve Sylvester – voce
Freddy Delirio – tastiere
Ghiulz – chitarra
Demeter – basso
Batteria: Unam Talbot – batteria
Dahlila e Jessica – performer
Foto di Andrea Falaschi – Edit: SylMan Production (Sylvester-Manini)
Link:
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