Il fascinoso e caratteristico Barbès di Brooklyn, martedì 11 aprile alle 19:00, sarà la cornice del concerto di presentazione di Sparks, nuova creatura discografica della violinista, compositrice e arrangiatrice friulana, ormai statunitense d’adozione e d’azione, Ludovica Burtone. Questo album, pubblicato dall’etichetta americana Outside in Music, è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in copia fisica da venerdì 3 marzo 2023. Inciso dalla musicista italiana insieme a un nutrito parterre formato da talentuosi compagni di viaggio del calibro di Fung Chern Hwei (violino), Leonor Falcon Pasquali (viola), Mariel Roberts (violoncello), Marta Sanchez (pianoforte), Matt Aronoff (contrabbasso) e Nathan Elmann-Bell (batteria), più cinque graditissimi ospiti come Sami Stevens (voce in Altrove), Melissa Aldana (sax tenore in Awakening), Leandro Pellegrino (chitarra in Sinhà), Roberto Giaquinto (batteria in Incontri) e Rogerio Boccato (percussioni in Sinhá), consta di sei brani, cinque frutto dell’ispirata vena compositiva di Ludovica Burtone, mentre Sinhá è una composizione che rappresenta un caloroso omaggio a due immensi artisti brasiliani come Chico Buarque e João Bosco, brano elegantemente arrangiato dalla violinista.
Sparks è un disco in pieno solco contemporary jazz, dall’impronta decisamente cameristica, una sorta di ammaliante melting pot stilistico che abbraccia elementi della musica colta con il jazz, fino a esplorare le calde colorazioni appartenenti alla world music adornate da uno spirito mediterraneo. Dal mood talvolta introspettivo, ma al contempo fortemente energico specialmente dal punto di vista comunicativo, Sparks è un album che rappresenta una profonda ricerca interiore volta a far emergere un graduale processo evolutivo brillantemente intrapreso da Ludovica Burtone che, con queste parole, descrive la genesi della sua creatura discografica: «Il mio progetto musicale che ha portato alla registrazione di Sparks è un viaggio personale che esplora le mie radici, la mia esperienza come emigrante negli Stati Uniti e la mia evoluzione come musicista. Il titolo è la traduzione in inglese del termine friulano “falischis” – che significa “scintille” in italiano – ed era il soprannome dato alla mia famiglia nel paese d’origine di mia madre, Buttrio, in provincia di Udine. Con queste composizioni voglio onorare il mio passato e le persone che sono diventate la mia nuova famiglia. Sparks è un percorso musicale che unisce diverse tradizioni, con il quartetto d’archi come protagonista. Ho cercato di fondere le mie più recenti esperienze in ambito jazz, world e di improvvisazione con le tradizioni musicali del mio passato, creando un sound personale, cameristico, definito “chamber jazz”. L’album è un mix di emozioni e storie che spaziano dalla solitudine alla scoperta di una nuova comunità. Attraverso la mia musica voglio trasmettere un messaggio di inclusione e connessione».
Per questa occasione, Ludovica Burtone sarà affiancata da Fung Chern Hwei (violino), Kayla Williams (viola), Mariel Roberts (violoncello), Marta Sanchez (pianoforte), Matt Aronoff (contrabbasso) e Nathan Ellman-Bell (batteria). Un settetto sopraffino, dunque, capace di entrare in empatia con il pubblico per donare emozioni attraverso un’intensità espressiva che conquista all’istante.
Violinista, compositrice e arrangiatrice dal fulgido talento, dal sorprendente eclettismo stilistico e, soprattutto, dalla spiccata sensibilità artistica, Ludovica Burtone è una musicista di Udine trasferitasi a New York. Di formazione classica, segnatamente con un biennio in violino conseguito presso il conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine e un diploma post-laurea ottenuto al “Liceu” di Barcellona, si diploma inoltre in “Composizione Jazz” al rinomato “Berklee College of Music” di Boston. In particolar modo grazie alla sua esperienza acquisita negli Stati Uniti, stringe prestigiose collaborazioni con musicisti, gruppi e varie formazioni di levatura mondiale come: Ron Carter, Jon Batiste, Susana Baca, Camila Meza, A. R. Rahman, Arijit Singh, Dream Theater, O Kwarteto Collective, Michael Leonhart Jazz Orchestra, Tredici Bacci, Vanisha Gould & The Storyteller, Gary Bartz, Kenny Garrett, Chitãozinho & Xororó, Miguel Atwood Ferguson, solo per menzionarne alcune. Nell’arco della sua lodevole carriera brilla su alcuni palchi fra i più importanti in ambito internazionale, ad esempio: Carnegie Hall, Lincoln Center, Radio City Music Hall, Boston Symphony Hall, Boston Opera House, The Jazz Standard, Mezzrow Jazz Club, Cafè Carlyle, National Sawdust, Dizzy’s Club Coca-Cola, David Geffen Hall e moltissimi altri ancora. Recentemente vincitrice della “Café Royal Foundation Grant”, attualmente è impegnata nella scrittura di un libro di arrangiamenti per archi di musica brasiliana, oltre che in qualità di didatta, a una raccolta pedagogica di duetti per due violini (docente e studente) di canzoni popolari provenienti da svariate regioni italiane.
Official Site: https://www.ludovicaburtone.com/
Official Page Facebook: https://www.facebook.com/burtonemusic
Instagram: https://www.instagram.com/ludovicaburtone/
Link Album “Sparks”: https://linktr.ee/ludovicaburtone
Official Site Barbès: https://www.barbesbrooklyn.com/
Official Page Facebook Barbès: https://www.facebook.com/BarbesBrooklyn
STEFANO DENTICE – UFFICIO STAMPA INDIPENDENTE