Centinaia di novità discografiche in uscita il 23 aprile, per la quindicesima edizione del Record Store Day. Edizioni speciali di classici del rock e rarità da Bowie, Lou Reed, U2, Cranberries, Blur, Patti Smith e Santana. Tra gli italiani, Toni Esposito, Endrigo, Punkreas, Morricone con Chet Baker.
Di David Bowie arrivano gli EP Brilliant Adventure e Toy, disponibili per la prima volta in vinile e cd. Nel primo sono incluse due registrazioni in studio con Brian Eno e due dal vivo con Mike Garson al piano (My Death di Brel e A Small Plot of Land ). Nel secondo, versioni inedite, live e radio edit di Shadow Man, You’ve Got A Habit of Leaving, Silly Boy Blue e Can’t Help Thinking About Me. Novità anche per gli U2 con A Celebration, un singolo del 1982 a cavallo tra i capolavori October e War e adesso in una veste inedita, così come Trash, Trampoline and the Party Girl registrata a Colonia nel 2015 per l’iNNOCENCE + eXPERIENCE tour.
I’m So Free: The 1971 RCA Demos di Lou Reed è una testimonianza unica del leader dei Velvet Underground precedente al suo primo lavoro da solista. In Bustin’+Dronin’, disco di remix del primo dei Blur, ci sono Thurston Moore, Moby e William Orbit, tra gli altri. Remembering Dolores dei Cranberries celebr
Con la curatela diretta degli artisti sono Blue Highlights di Joni Mitchell, un vinile di rarità associate al classico Blue e Splendiferous
Tra le novità indie internazionali, Sun’s Signature è la nuova creatura artistica di Elizabeth Fraser (Cocteau Twins) e Damon Reece, batterista dei Massive Attack e già con gli Spiritualized ed Echo and the Bunnymen. Fra gli italiani, il liquid jazz in vinile dei Collateral Nature al debutto con Morning Mars, attivi fra qualche settimana anche nel metaverso, mentre vive di ambientazioni prog jazz Ujigami, terzo album degli Ujig, registrato insieme al fuoriclasse Fabrizio Bosso e la sinfonica russa Bow Tie Orchestra.
Numerosi gli anniversari, come da tradizione. Dai ventanni dei Super Furry Animals di (Brawd Bach) Rings Around The World e di Ian Dury & The Blockheads con Ten More Turnips From The Tip a Who’s That Girl di Madonna che ne compie trentacinque. Quaranta per Pornography dei Cure, Love Over Gold dei Dire Straits, It’s Hard dei Who e l’album omonimo di Donna Summer. Cinquanta per Hogwash dei Groundhogs e
Molto affollato anche il comparto delle colonne sonore. Dal leggendario John Williams di Cowboys alla novità The Nowhere Inn di St.Vincent, impegnata sul grande schermo anche come attrice, produttrice e sceneggiatrice del film. E ancora Mimic di Marco Beltrami, italiano naturalizzato americano e collaboratore di Marylin Manson, Bruno Nicolai con La Dama Rossa Uccide 7 Volte, Wampyr dei Goblin e il Morricone di Una Pistola per Ringo.
Nel jazz e soul spiccano Now I Will Lose You di Chet Baker & Ennio Morricone, dallo storico album registrato a Roma nel ’62 subito dopo il periodo di detenzione nel nostro paese del trombettista dell’Oklahoma; il live di What It Is: Montreal 7/7/83di Miles Davis con Scofield, Bill Evans (il sassofonista), Al Foster e Mino Cinelu. In Art Pepper Meets The Rhythm Section di Art Pepper suonano Red Garland, Paul Chambers e Philly Joe Jones (ovvero la sezione ritmica dello storico quintetto di Davis) e Sister Woman di Esther Marrow è un album raro di gospel funk con una memorabile interpretazione di The Ghetto di Hathaway.
Dopo due anni, il Record Store Day torna alla sua collocazione originaria di aprile, ma nell’eventualità di ritardi dovuti alla pandemia in alcuni paesi ancora in atto, l’organizzazione dell’evento in collaborazione con l’industria discografica ha deciso di annunciare anche una seconda data ‘in sicurezza’ per il 18 giugno: “Problemi doganali, avvisi di controllo qualità dell’ultimo minuto, mancanza di autisti di camion, ci sono cose che non possono essere pianificate durante la pandemia“, dichiara Carrie Colliton, co-fondatrice del Record Store Day.
La lista completa di tutti i dischi disponibili nei negozi italiani sarà a breve online sul sito www.recordstoredayitalia.