Torna con “Departure Tapes”, Giancarlo Erra, compositore, polistrumentista nonché visual artist, che negli anni ha costruito una discografia solista che rifugge schemi e limiti di genere. L’album esce per Kscope il 2 luglio 2021 e comprende 6 brani strumentali, scritti in itinere fra UK e l’Italia.
Queste composizioni sono state registrate in presa diretta, in una modalità “live” che le rende uniche e irripetibili, sia dal punto di vista tecnico, che emotivo.
L’album, che segue l’apprezzato “Ends I-VII”, è il frutto della riflessione su un anno complicato nella vita del compositore. Giancarlo Erra ha così avuto modo di esprimersi: “Nel 2019, proprio mentre stavo per pubblicare il mio primo disco solista, avevo già deciso che il passo successivo sarebbe stato quello di percorrere un approccio più sperimentale, ma senza una idea prefissata in quel momento. Poi mio padre si è improvvisamente ammalato di tumore e ogni cosa è cambiata”.
Avendo avuto con suo padre una relazione difficile sin dall’adolescenza, Erra ha attraversato questo scenario di malattia come una esperienza catartica: “i miei genitori si sono separati quando avevo 14 anni e da allora non ha fatto più parte integrante della mia vita. Poi ho ricevuto la notizia della sua malattia e in qualche modo, mi sono trovato a prendermi cura di quest’uomo, da cui sono stato distante per così tanto tempo. Durante questo periodo, mi sono reso conto che era il momento per entrambi di sciogliere molti nodi. Volevo farlo in modo positivo, per lui e per me, e credo che lui stesse facendo lo stesso anche se forse non lo sapeva; è stato difficile ma allo stesso tempo ‘curativo’ e, in modo doloroso, sono stati forse i mesi più vicini e positivi che ho avuto con lui da quando ero piccolo“
“È il primo album in cui ho intrapreso il percorso creativo senza accorgermi che di fatto che stavo componendo; è stato un processo intrinsecamente collegato ad un periodo della mia vita paradossalmente durissimo e terapeutico allo stesso tempo. Il risultato finale è stato davvero sperimentale e ha portato alla genesi del materiale più oscuro da me mai scritto, senza compromessi o piani prestabiliti. Contiene tutti gli elementi della mia musica, in un fluire libero e istintivo”.
GUARDA IL VIDEO DEL PRIMO ESTRATTO “DEPARTURE TAPE”
Il primo singolo è la commovente “Departure Tape”, il cui video è appunto dedicato al padre di Giancarlo Erra: “Questa traccia – spiega il musicista – è stata scritta mentre tornavo dall’Italia, a seguito di una visita a mio padre, dopo la diagnosi di malattia incurabile. È una delle canzoni più lunghe che io abbia composto: è nata come un esperimento, un esperimento “live”, scaturendo nel corso un singolo pomeriggio. Ricordo che non avevo voglia di fare nulla, ero esausto oltre ogni misura e abbattuto, ma quando ho iniziato a dar forma alle note, ho scoperto che c’era così tanto dentro la mia testa con cui dovevo confrontarmi. Per me, la musica è sempre stata l’unica strada per gestire questa condizione: ed è attraverso questa introspezione che ‘Departure Tape’ ha preso sostanza. È una traccia che ho scritto in una modalità insolita per me, in un incontrollato scorrere di pensieri e sentimenti, registrando tutto ciò che stava avvenendo”.
Giancarlo Erra ha iniziato la sua carriera musicale nel 2005, dando vita al suo progetto Nosound. Dal 2008 entra nella scuderia Kscope, pubblicando una serie di importanti lavori a nome Nosound. Nel 2019 dà alle stampe l’album di debutto solista, “Ends I-VII”. In “Departure Tapes” tutte le parti sonore sono suonate da Erra, portando al culmine il suo ruolo di produttore e inaugurando il suo neonato studio Widescreen (https://widescreen.studio). L’artwork fornisce il complemento visivo al tema ricorrente dell’album, il “lasciare alle spalle”; camminando nei dintorni della sua casa nel Norfolk, Giancarlo si è imbattuto in un deposito a cielo aperto di vetture abbandonate, risalenti agli Anni ’50 e ’60, trovando la perfetta ispirazione per l’idea di andare oltre ciò che si è lasciato nel passato.
Max Richter, Olafur Arnalds, Nils Frahm e le registrazioni più ambient ed elettroniche di Brian Eno possono offrire una mappa di riferimento per orientarsi nel mondo musicale di Giancarlo Erra, anche se “Departure Tapes “ si muove in una direzione che ha una impronta personalissima e una sua specifica originalità.
Departure Tapes tracklist
1. Dawn Tape [06:15]
2. Previous Tape [01:48]
3. 169th Tape [02:51]
4. Unwound Tape [08:24]
5. Departure Tape [16:51]
6. A Blues For My Father [07:31]
Departure Tapes uscirà nei seguenti formati disponibili in pre-ordine QUI
- gatefold LP con vinile colorato 180g oxblood
- Doppio CD/DVD con il DVD-A/V con il mix delle tracce stero alta qualità e 5.1 mix:
DVD-V: stereo 24/48 LPCM lossless mixes, Dolby Digital 5.1 Surround, DTS 96/24 5.1 Surround and DVD-A: 5.1 Surround 24/48 LPCM lossless mixes
- In tutti gli storee digitali (con i pre-ordini che riceveranno il download istantaneo del singolo “Departure Tap”)
foto di Caroline Traitler www.carolinetraitler.net
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Tutte le fotografie dell’artista sono di Caroline Traitler www.carolinetraitler.net
Album artwork by Giancarlo Erra