La cover story del numero di maggio vede come protagonista CAPAREZZA,
in onore del suo ritorno con l’album Exuvia che ha debuttato subito al primo posto della classifica di vendita.
Un’intensa chiacchierata dove viene raccontata la genesi del suo ultimo lavoro,
si riflette sulla scena rap attuale ma si parla anche di cinema, letteratura e politica.
(consultabile in formato cartaceo e sull’APP)
È disponibile il nuovo numero di BILLBOARD ITALIA, consultabile sulla APP esclusiva scaricabile in tutti gli store digitali, dove è anche possibile prenotare la propria copia cartacea.
La cover story del numero è dedicata al ritorno di CAPAREZZA, artista che non smette mai di stupire, anche nell’ultimo album Exuvia. Il rapper di Molfetta riesce sempre a tradurre in rima riflessioni importanti su ritmi che paiono decisamente allegri e radiofonici. Infatti, anche l’ultimo brano La Scelta è in cima all’airplay radio pur con un dialogo fittizio tra Mark Hollis e Beethoven. Ma con Caparezza si può parlare di tutto e ne abbiamo approfittato nella nostra lunga intervista per sviscerare temi di cinema e politica, per fare un ritratto del mondo del rap italiano e del pop. E per capire che cosa tenga vive le persone.
Un numero all’insegna dell’Italia, ricco di interviste ad autori del nostro Paese che in questo periodo dell’anno fanno uscire i loro album.
Franco126 racconta la genesi del suo secondo album Multisala.
Iosonouncane ha fatto uscire IRA, e Piergiorgio Pardo cerca assieme a Jacopo Incani – nome di battesimo dell’artista – gli intriganti punti di riferimento estetici di questo album complesso e ambizioso.
Rkomi al vertice delle classifiche ha conversato con Filippo Motti, facendosi raccontare l’album Taxi Driver e questa fase importante della sua carriera.
Anche Motta è tornato, con l’album Semplice. Il progetto dell’artista toscano, una delle rivelazioni del decennio scorso nell’area tra canzone d’autore e rock, è in continuo sviluppo e Federico Guglielmi lo ha intervistato.
Il direttore Tommaso Toma ha incontrato i Coma_Cose per tracciare un dettagliato track by track del loro mini-album Nostralgia dopo il successo sanremese del singolo Fiamme negli Occhi.
Rachele Bastreghi debutta con tante raffinatezze per il suo primo album da solista Psychodonna e a Federico Guglielmi si confida emozionata.
Dopo aver spento Le Luci della Centrale Elettrica, Vasco Brondi continua da solista a convincere. Conversa con Alberto Campo sul nuovo album Paesaggio dopo la Battaglia.
E ancora: in esclusiva Solomun racconta il suo nuovo album Nobody Is Not Loved, pieno di superstar (dall’attore Jamie Foxx a St. Vincent), in attesa di vederlo mixare in consolle per i festival di musica elettronica che ci mancano tanto.
Il capitolo di History of Music di questo mese – sempre redatto da Alberto Campo – si concentra sulla storica label inglese 2 Tone che lanciò la moda dello ska in tutta Europa.
Mentre la storica rubrica di sole immagini Portrait of è dedicata alla brava Natalie Bergman, protagonista di un vero e proprio atto di “resilienza spirituale” e di un album intenso, Mercy, che ha voluto fortissimamente pubblicare Jack White con la sua label di culto, la Third Man Records.
E poi: TY1, My Bloody Valentine, NicoNote, Giorgio Canali, Iceage, Alfa Mist
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