ORA PIÙ CHE MAI È ALLE PORTE
LA TERZA ESTATE DELL’AMORE
IL NUOVO ALBUM DI
COSMO
FUORI IL 21 MAGGIO
DA OGGI DISPONIBILE IN PREORDER
UN ANNUNCIO MAI VISTO: LA MUSICA ROMPE IL SILENZIO
E SI MANIFESTA A SORPRESA IN LUOGHI SIMBOLO DI RESISTENZA
ANTICIPANDO IL DISCO STESSO
Affissioni fluorescenti sparse tra le periferie e i quartieri di diverse città italiane. Musica nell’aria, spinta dalle casse installate in luoghi simbolo, di culto dell’arte e dell’aggregazione. Il nuovo album di COSMO è un’invocazione, una necessità. Ora più che mai è alle porte LA TERZA ESTATE DELL’AMORE. COSMO interrompe il silenzio di questa stagione senza musica e irrompe a sorpresa nelle strade delle nostre città con il suo manifesto programmatico, artistico e politico e nuova musica, evocando le rivoluzionarie vibrazioni delle Summer of love del passato – sentimenti collettivi e viscerali, reazioni generazionali tutte da ballare.
Questo lo spirito che guida LA TERZA ESTATE DELL’AMORE, il nuovo album di COSMO in uscita il 21 maggio per 42 Records, disponibile da oggi in preorder. 12 tracce, 12 palpitanti dimensioni, presentate in anteprima senza essere annunciate in modo particolare e al tempo stesso chiarissimo, mettendo la musica al centro di tutto.
La terza estate dell’amore è un’invocazione, più che una realtà. È una possibilità, ma anche una necessità. Un qualcosa che deve accadere e che prima o poi succederà.
La prima Summer of Love era legata al movimento hippy di fine anni Sessanta. La seconda al nascente movimento rave di fine anni Ottanta.
Oggi la necessità di socialità e amore collettivo si fa sempre più forte. La pandemia e i provvedimenti per contrastarla hanno fatto a pezzi quelli che erano gli ultimi rimasugli di vita sociale, riducendola ai suoi minimi storici.
Ormai è chiaro: stiamo camminando sulle rovine di un sistema di valori che ha fallito e che deve essere spazzato via: quello dell’individualismo, della competizione, della crescita illimitata e del conflitto.
Ingiustizie, disuguaglianze, repressione e disastro ecologico sono i frutti di quel sistema. La terza estate dell’amore è il manifesto di qualcosa che ancora non ha un nome.
Un corpo pulsante e desiderante che spruzza il suo sudore sull’etica del lavoro. Un corpo erotico sbattuto in faccia al gelo di morte del capitalismo e della burocrazia, un ballo sulla carcassa di una società incapace di godere e di organizzarsi per essere felice.
Una società che preferisce riempirsi di regole, leggi e divieti con lo scopo di individuare sempre un responsabile penale e parallelamente “mettersi in sicurezza”. Una società che mette il profitto davanti al coraggio e alla libertà e che ci vuole sempre più inoffensivi.
Andrà tutto bene, purché non arrechi disturbo alcuno.
La nuova dittatura passa attraverso questa ragionevolezza, e sta erodendo ogni piccolo spazio di autonomia.
La terza estate dell’amore è una pernacchia in faccia a chi nega l’essenzialità della festa e dello spirito di comunità. Non ce ne facciamo niente delle città cadavere, luoghi di morte dell’anima e del corpo. Le vogliamo cambiare. Vada a farsi fottere il pil, si fotta la Borsa.
Questo messaggio è dedicato a chiunque si sia visto rubare tutto il tempo migliore della propria vita, a chi crede nell’aggregazione e nello spirito di comunità, a chiunque voglia prendere questa grande macchina e sedersi accanto al pilota per farla rallentare, sostare, ripartire quando è il momento. Verso destinazioni ed esperienze altre.
Verso il futuro.
Quasi in contemporanea a Roma e Milano, e nei boschi del canavese, sono state realizzate delle installazioni di impianti audio che suonavano a sorpresa LA TERZA ESTATE DELL’AMORE. Le location scelte per quest’operazione sono parchi cittadini, case abbandonate ma anche luoghi di aggregazione culturale messi a dura prova durante la pandemia ancora in corso: live club piccoli e attivi sul territorio come MONK e Le Mura a Roma, vere e proprie istituzioni come Circolo Magnolia a Milano, centri sociali come l’eXSnia, lo spazio culturale occupato Tempio Del Futuro Perduto, fino ad arrivare al Forum di Assago. Proprio al Forum, in sinergia di intenti con il movimento Bauli In Piazza – We Make Events Italia, sono stati esposti i bauli simbolo della categoria dei tecnici e di tutti i lavoratori dello spettacolo e degli eventi. Un segnale preciso e inequivocabile: la musica torna a rompere il silenzio e la monotonia.
È da queste installazioni che ha preso forma il video della durata di 4 ore trasmesso da COSMO nella diretta sul suo canale YouTube. Parallelamente, al Circolo Magnolia di Milano e al MONK di Roma, sono stati organizzati due eventi per il preascolto de LA TERZA ESTATE DELL’AMORE, durante i quali i partecipanti hanno scoperto titolo, tracklist e data di uscita del disco: la musica, qui protagonista, ha anticipato il suo stesso annuncio.
Il quarto progetto discografico di COSMO, punto d’incontro tra clubbing, world music, suoni psichedelici e forma canzone, è disponibile in due diversi formati: CD e Doppio LP (colorato giallo e magenta; colorato black; colorato verde).
TRACKLIST
- DUM DUM
- ANTIPOP
- LA MUSICA ILLEGALE
- FRESCA
- MANGO
- LA CATTEDRALE
- PUCCY BOM
- FUORI feat. Silvia Konstance
- GUNDALA
- IO BALLO
- VELE AL VENTO
- NOI
Goigest
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