Si intitola “Adrenalina” il nuovo di brano di Senhit, uscito venerdì 12 marzo. Le radici sono molto importanti per Senhit, motivo per cui Il brano presenta due strumenti musicali particolari tipici dell’Eritrea, terra di origine della famiglia della cantante: il krar, una lira a forma di scodella, ed il keberö, un tamburo a mano (conico a doppia testa). Questi elementi si fondono ad un sound latino accompagnati dalla voce grintosa di Senhit e dalle barre di Flo Rida.
È un brano electro pop internazionale che cattura l’ascoltatore sin dalle prime note che letteralmente fa crescere l’adrenalina!
In vista della nuova edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest, che ricordiamo si terrà il 18, 20 e 22 maggio a Rotterdam, abbiamo raggiunto telefonicamente la “Freaky Queen” per condividere con lei una piacevole chiacchierata.
Ciao Senhit, innanzitutto congratulazioni per il tuo ultimo singolo “Adrenalina” e soprattutto per il lancio del tuo nuovo singolo, una vera e propria carica di adrenalina a 360 gradi!
“A mille… a mille gradi, grazie mille! Sì, è stata veramente una bellissima sorpresa per l’attenzione, l’accoglienza ed il supporto che sta ricevendo Adrenalina ed ovviamente per tutto quello che stanno scrivendo…dai bookmakers alle varie compilation di fans… insomma, mi vedono già abbastanza alta e cercheremo di mantenere questo entusiasmo e questo stupore ed Adrenalina almeno fino a maggio, fino alla vera e propria gara. Sono molto felice, molto contenta.”
Considerando che la musica è un modo per veicolare messaggi, che messaggio vuoi trasmetterci con questa canzone?
“Di continuare a mantenere alta l’adrenalina e la voglia di vivere visto anche il disagio che tutto il mondo sta attraversando con tutte queste chiusure, restrizioni per il Covid, cosa che sta coinvolgendo tutti quanti. Ed è anche soprattutto un GRANDE GRAZIE nei confronti di tutte queste persone che mi hanno supportato in questo periodo proprio tragico. Infatti lo dico nella canzone “YOU ARE MY ADRENALINA” “Voi siete la mia adrenalina”, perché effettivamente mi hanno dato tantissima carica in questo periodo e quindi il messaggio vuole essere sempre molto positivo e sempre molto forte.”
Come è nata la collaborazione con Flo Rida?
“Mah… la canzone io l’ho fatta sentire ovviamente al mio team con il quale collaboro da tantissimo tempo ed essendo la Panini una multinazionale, è l’azienda che mi supporta e mi produce da tantissimo tempo, ed essendo quindi affiliati in tutto il mondo, abbiamo fatto sentire il brano anche a tutto il team di Flo Rida perché mi sarebbe piaciuto arricchire la canzone con qualche barra rap di qualche rapper.
A Flo Rida la canzone è piaciuta tantissimo ed ha deciso di regalarci queste barre, dopodiché insieme al team abbiamo deciso di estrapolare quella che poi è diventata la versione di Eurovision, dove abbiamo lasciato a Flo Rida un po’ meno spazio perché effettivamente la gara è mia, di Senhit.
E quindi è nata tutta via web, via zoom, via email perché non c’è stato modo di incontrarci, però ecco… si spera… chissà… magari appena passa questo delirante periodo, di riuscire almeno ad incontrarci per provare a cantarla insieme, vederci e condividere questa ADRENALINA! Tra l’altro a lui è piaciuta davvero tanto.”
Noi ti abbiamo seguita nel tuo percorso con Luca Tommassini #FreakytripToRotterdam nella storia delle canzoni Eurovision, dalla cover di “Cheesecake” a “Golden Boy/Toy”, che ricordiamo sono tutti visibili nel tuo canale YouTube.
Tutti video ad alto impatto visivo, super ricercati, con visuals accattivanti, vere e proprio opere d’arte! “Freaky” che avrebbe dovuto rappresentare San Marino all’Eurovision Song Contest 2020 è una canzone molto grintosa, un inno anche alla libertà ed alla espressione artistica ed “Adrenalina” è una vera e propria esplosione di colori e sound ricercati.
Puoi parlarci un po’ del processo dietro ad il tuo ultimo singolo?
“Freakytrip è nata proprio come l’esigenza di fare, di continuare ad andare avanti nonostante il periodo. Freaky, come hai detto tu, era la canzone che dovevo portare all’Eurovision 2020, contest ovviamente cancellato. Luca Tommassini che doveva essere il direttore artistico della performance di Eurovision del 2020, mi ha dato ancora la sua disponibilità! Ho avuto il privilegio di continuare ancora a lavorare con lui e ci siamo inventati questo viaggio virtuale! “Freaky” è il nome della canzone, “Trip” è il viaggio che ti porta a Rotterdam ed ovviamente Rotterdam la destinazione. Quindi un omaggio, un supporto a tutti questi fans che mi hanno, appunto, accolto anche alla prima chiamata da parte di San Marino sulla partecipazione di Eurovision. Noi abbiamo regalato quello che inizialmente doveva essere un video amatoriale… poi con Luca c’è stata un’esplosione di idee e di creatività! Ma anche da parte dei fans… un sacco di collaborazioni, un sacco di partecipazioni!
E quindi hai detto bene tu, abbiamo reso quello che doveva essere così… un semplicissimo gioco di scambio, realmente delle opere d’arte!
Finiremo a giugno con l’ultima canzone subito dopo l’Eurovision, il riepilogo del Freakytrip si concluderà con il 2021, ovviamente dopo la partecipazione di maggio all’Eurovision che mi auguro! A questo punto incrocio le dita e …mi tocco ahahah”.
Come pensi che sia cresciuto il tuo sound nel corso degli anni? il tuo processo di scrittura delle canzoni? Come è cambiato?
“Tantissimo, tantissimo… sono cresciuta tantissimo… anche solo dalla prima partecipazione all’Eurovision, esattamente 10 anni fa. Sono un’altra persona sia umanamente che artisticamente. Sono stata fortunatissima perché ho sempre avuto la Panini che mi ha sempre supportato sia a livello di risorse che anche a livello proprio di entusiasmo visto anche il problema con le case discografiche. Hanno sempre deciso di investire su un progetto soprattutto internazionale! Perché poi abbiamo la fortuna di lavorare in Italia, dove se non oltrepassi il varco dei talent, si fa sempre un pochino fatica a farsi conoscere! Invece, fortunatamente, con la Panini sono riuscita a fare tante cose anche oltre oceano, tante cose anche qui in Italia compresa appunto la conoscenza di Luca Tomassini che è un vero simbolo internazionale della danza e della coreografia…lavora in Italia ed è italiano come me!
Così mi sono molto arricchita sia umanamente che artisticamente. Ho lavorato con tantissime persone, ho fatto tantissime cose e l’anno scorso non vedevo l’ora di partecipare all’Eurovision! Però poi… fortunatamente o sfortunatamente siamo stati bloccati! Mi è stata data la possibilità di prendermi ancora un po’ più di tempo ed adesso sono CARICA e non vedo l’ora… non vedo veramente l’ora!
Però ecco… non mi esalto, non mi illudo, perché poi le cose possono cambiare così dalla sera alla mattina, quindi, giorno per giorno lavoro su di me, su tutto quello che di artistico riesco a mettere su insieme a Luca. E poi ecco… speriamo di riuscire a fare una sana performance a maggio a Rotterdam.”
Ultima domanda: con chi ti piacerebbe lavorare in futuro? Quali sono alcuni dei tuoi artisti preferiti in questo momento? Quale sarebbe, secondo te, una collaborazione da sogno?
“Non saprei, ho avuto tantissime opportunità! Ho lavorato già con tante meravigliose persone… sai che non lo so?! …sinceramente boh… ce ne sono tantissimi! Stanotte ci sono stati i Grammy, la mia regina indiscussa rimane ovviamente Beyoncé! Non so… mi piace il mondo di Bruno Mars e quindi questi suoni anche un po’ electro pop… ma anche le sonorità di una Billie Eilish! Boh… non lo so sinceramente… sono solo una spugna quindi vado ad ascoltare, a cercare anche situazioni completamente diverse dalle mie. Da qua a pensare di collaborare…non ci ho mai pensato!
Mi piace il mondo Rap, infatti avevo chiesto al team di pensare ad un rapper internazionale …fortunatamente Flo Rida ha accolto la richiesta! Quindi non so… forse Steve Wonder perché è uno dei miei miti da sempre… comunque sì! Sì, un mondo un po’ diverso dal mio pop.”
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Yasmine Nicolosi