Per Quelli dei Dischi oggi ci sono THE DOORS con il loro primo album del 1967 omonimo. L’album in copertina vedeva la band ritratta da Guy Webster. Mentre la foto scattata per la back cover era opera del fotografo ufficiale di Jim Morrison, Joel Brodsky. In Italia il disco uscì su etichetta Vedette Records (la foto della copia utilizzata è quella della prima stampa mono dell’album con la copertina laminata)
A raccontarlo un grande Alice Cooper.
Morrison è inseguito da fantasmi di sesso e morte, ma conquista il mondo (e anche tutte le ragazze…)
Alice Cooper – All’epoca le band di Los Angeles erano tutte “Pace e Amore“. i Doors, no. Erano la sex band simbolo di L.A. Avevano anche un certo background jazz. Robby Krieger suonava la chitarra immolo arrabbiato, sensuale e molto sincopato. In quest’album non c’è nulla che ricordi lo stile di altri musicisti. Aggiungete la voce di un imprevedibile poeta beat e avrete una band incredibile, originale. i Doors non facevano che ascoltare blues e in sala d’incisione registravano brani straordinari come Moonlight Drive.
Break On Through si ispirava a Shake Your Moneymaker di Paul Batterfield, ma il brano originale era irriconoscibile. Le ragazze adoravano Jim Morrison perché tutto quello che diceva aveva un riferimento sessuale. Light My Fire, Backdoor Man, o Soul Kitchen. “I wanna sleep all night in your soul kitchen!“: che cosa pensate che significhi? Beh. è chiaro!
Inoltre tutto quello che scriveva si riferiva alla morte. Era forse la persona più autodistruttiva che abbia mai conosciuto. Non c’era modo di convincerlo ad abbandonare il suo desiderio di morte. A volte faceva l’equilibrista sul tetto del 600 Building, un palazzo di 15-16 piani su Sunset Boulevard, con una bottiglia di Jim Beam in ogni mano. Cose del genere rientravano nella normale routine.
È un miracolo che sia arrivato a 27 anni. Andammo in tour con loro, lui cantava When The Music Is Over e gli ci volevano 10 minuti per accendere una sigaretta, ma era come se a farlo fosse James Dean o Marlon Brando. Il pubblico era completamente ipnotizzato.
Questo primo album è un distillato di bravura e dimostra che i Doors erano davvero incredibili.