TASH SULTANA ha annunciato l’uscita del suo secondo album! Il 19 febbraio 2021 uscirà “TERRA FIRMA” (Lonely Lands Records / Sony Music Entertainment Australia), il secondo album dell’artista di Melbourne disponibile da oggi in pre-order (http://tash_sultanta.lnk.to/
Il nuovo singolo, che anticipa l’uscita del suo secondo progetto in studio, è “Willow Tree”, scritto con il talento australiano in rapida ascesa Jerome Farah.
Il titolo dell’album, “TERRA FIRMA” si ispira alla necessità di rallentare e di costruire delle basi solide. Il risultato è un progetto maturo, nato da un periodo di riflessione in cui Tash ha trovato il tempo per dedicarsi a sé, al surf, allo studio, alla famiglia, al giardinaggio e alla salute, lontano dalla vita itinerante che ha sempre condotto.
«Non mi rendevo conto che avevo bisogno di crearmi uno spazio e una casa per me, per potermi di nuovo sentire come una persona – spiega Tash – Ho scavato nel profondo, ho trovato un posto davvero tranquillo e ho scritto un album, e ne sono davvero felice».
Dopo il grande successo ottenuto con l’album di debutto “Flow State”, Tash torna con un disco concreto e consapevole. Spiritualmente, l’artista si ricollega alle proprie radici, ricordandosi chi è e cosa significa essere umani. Musicalmente, invece, le sue 14 tracce esplorano un territorio sonoro vasto.
In “TERRA FIRMA”, anticipato dall’evocativo singolo “Greed” e dall’affascinante “Beyond The Pine“, Tash ha sperimentato loop e jam stratificate attraverso unioni quasi meditative di tutti i generi musicali: soul, funk, RnB, folk, rock, hip hop. «È Aretha Franklin che incontra Bon Iver che incontra John Mayer che incontra qualunque cosa». È senza dubbio semplicemente Tash Sultana, ma con un album ancora più profondo e sfaccettato.
Quasi ogni nota dell’album è stata come sempre composta, arrangiata, eseguita, mixata e prodotta da Tash. Ma per dare il via a una nuova era, la star, per la prima volta si è aperta alle collaborazioni, iniziando da una sessione di scrittura di 10 giorni con il collega musicista australiano vincitore di ARIA, Matt Corby, e con il produttore Dann Hume (Courtney Barnett, Amy Shark, Angus & Julia Stone).
«Matt è stato molto utile per me all’inizio di questo processo, perché avevo il blocco dello scrittore», spiega Tash. Insieme, hanno scritto i singoli principali: “Pretty Lady” – una melodia contagiosa che risale ai tempi in cui Tash faceva busking – e “Greed“. “They only give a shit when you make it big”, canta Tash esaminando attraverso un sound soul-funk l’influenza corruttrice della ricchezza e della fama.
L’artista ha collaborato con Corby per il brano “Beyond The Pine”, in cui Tash canta “I need you to save me because I can’t save myself”, e a “Crop Circles”, una riflessione sulla morte evidenziata dai tocchi leggeri del pianoforte e degli strumenti a fiato: «Qui ci ho messo il jazz».
Il singolo “Willow Tree” è invece un brano caratterizzato dal suono deciso di chitarre e di trombe.
«Non esiste un sentiero veloce per salire la montagna e devi cronometrare le ore per ottenere le cose che vuoi nella vita – spiega Tash – Non puoi saltare l’intera sezione centrale del tuo viaggio per arrivare subito al traguardo. Qualsiasi cosa sia per te. Non serve paragonare il tuo successo a quello di qualcun altro. Il tuo momento arriva quando arriva, ma solo se ti alzi giorno e notte e ti sforzi per ottenere le cose che desideri. Nessuno te lo servirà su un piatto d’argento, devi prendertelo da solo».
“TERRA FIRMA” è stato realizzato con grande meticolosità, ha al suo interno groove elettrizzanti e riff ipnotici ed è un album che, nonostante la sua profondità, si ascolta con estrema fluidità.
L’obbiettivo dell’artista era molto chiaro: realizzare un disco che venisse che da un luogo reale, dal cuore. «Perché se è così, non è mai una stronzata – riflette Tash – volevo veramente amare l’arte che stavo per pubblicare… volevo solo sentirmi meglio, essere meglio, esibirmi meglio, suonare meglio, cantare meglio. Volevo essere migliore come artista».
Tash Sultana ha deciso di farsi accompagnare da una band in quelli che saranno i futuri concerti che daranno vita all’album. «Il nuovo live show è tutto quello che era già in passato, con l’aggiunta di tre persone sul palco per una piccola parte dello spettacolo». Tash, che non vede l’ora di tornare in tour per potersi esibire e far ciò che più ama, ha recentemente annunciato che farà parte il 28 novembre del Great Southern Nights al The Hordern Pavilion, Sydney.
Tash si sta già preparando per iniziare a produrre e fare da mentore per altri artisti.
Dall’uscita dell’album di debutto 2 anni fa, Tash ha solo continuato ad avere sempre più successo. Con oltre 1 miliardo di stream a livello mondiale, 500.000 biglietti venduti, incluso il sold out al Red Rocks Amphitheatre e le performance al Coachella, Lollapalooza, Governor’s Ball, Bonnaroo, Austin City Limits e altri festival. L’artista ha anche debuttato negli Stati Uniti con la performance al Late Night with Seth Meyers.
In Australia, l’album di debutto di Tash, “Flow State” è stato nominato per 6 RIAA Awards, e si è aggiudicato il premio per “Blues and Roots Album Of The Year”. Non solo, nel suo paese natale l’artista si è esibita in un tour sold out (oltre 70.000 biglietti venduti), e con i brani “Jungle” e “Notion” ha ottenuto la certificazione DOPPIO PLATINO (ARIA), mentre con “Mystik”, “Murder to the Mind” e l’EP “NOTION” sono stati certificati ORO.