“Egosfera” nasce da un’idea sorta più di dieci anni fa a Nicola Denti, chitarrista fondatore dell’Accademia Musicale di Parma e membro della band Custodie Cautelari. Un’idea accantonata e abbandonata per lungo tempo che rispunta prepotentemente nella mente del musicista nel 2016 quando scrive “The Project”, il terzo brano dell’album, da cui tutto prende vita. A partire da ispirazioni venute in macchina senza una chitarra davanti, nasce un concept album interamente strumentale che utilizza le suggestioni della musica per narrare una storia, in parte autobiografica: il viaggio di Ekow verso Egosfera.
Il viaggio si compone di due tappe come il disco che si compone di due parti. Ogni singolo brano è ispirato a una fase del percorso e alle sensazioni del protagonista che, ormai governato da deliri e allucinazioni, trova la forza di reagire e di partire per un cammino alla ricerca di sé e del suo equilibrio mentale. Una fuga dalla pazzia che lo porta ad affrontare una ad una le sue paure e i suoi incubi peggiori. Lungo e complesso, questo cammino risveglia in lui sensazioni da tempo dimenticate e lo rende consapevole della propria forza di volontà. Ma Egosfera rappresenterà la sua salvezza? Probabilmente no. Conscio di aver ritrovato quella parte di se stesso che sembrava perduta capisce che quello è il momento di ripartire per un nuovo viaggio…D’altro canto si sa, è il viaggio che conta, non la destinazione.
Da appassionato di musica strumentale e musica progressive rock e metal, Nicola Denti inserisce dentro “Egosfera” tutto questo e molto di più, tra cui tracce dei suoi grandi ispiratori chitarristi come Steve Vai, Joe Satriani, John Petrucci, Jeff BecK, David Gilmour e musicisti di alto livello quali Bryan Beller (bassista di The Aristocrats e Joe Satriani, Steve Vai, Steven Wilson), Anna Portalupi (Custodie Cautelari e Hardline), Lucio Piccoli (Fear of Fours, Promised Lie, Opera), Emiliano Bozzi (Terramare, I mercanti di Liquore), Pier Bernardi (RATS, Faris Amine) e Fausto Tinello (Wyvern) al basso; uno dei più grandi batteristi italiani, Federico Paulovich (Destrage) alla batteria; Sbibu (Patty Pravo, Billy Cobham, Tony Oxley, Ernst Reijeseger, Luca Donini Quartet) alle percussioni e Salvatore Bazzarelli (Custodie Cautelari) alle tastiere. Il tutto sarà poi completato e arricchito dal tocco magico al mastering di John Cuniberti, produttore tra gli altri di Surfing with the alien di Joe Satriani stesso.
TRACKLIST
- Day One
- Distorted Reality
- The Project
- When All Seems Lost
- Escape from Madness
- By the River
- All Good Things
- Awakening
- Brain Charmer
- The Long Journey
CREDITS
All songs written and arranged by Nicola Denti
Produced by Nicola Denti and Fausto Tinello
Recorded, Engineered and Mixed by Fausto Tinello @ Tartini5 Studio
except tracks 2 and 9 mixed by Mirko Nosari @ Bunkker Universe Studio
Mastered by John Cuniberti
Recorded at Tartini5 Studio – L’Accademia, Parma, Italy, between March 2018 and March 2019
Graphics: Skarfo – www.skarfo.com
Photography by Silvia Saponaro
https://www.facebook.com/nicoladenti