CULTURE CLUB, la nuova notte milanese di musica dal vivo, riapre le porte con una data dedicata all’amore e alla psichedelia (CULTURE CLUB – PSYCHEDELIC WAVES).
Il format – nato a settembre 2019 e già forte di 3 sold out su 5 eventi – si avvale di tutto quello che una festa a base di musica ha bisogno. Inizia sul palco, proponendo artisti di qualità con un’attenzione particolare alla performance, e prosegue sul dancefloor, portando un DJ set tematico, in linea con l’immaginario del concerto. Ogni evento è quindi una nuova esperienza, trascendendo il concetto di serata legata ad un unico genere musicale.
In particolare, il 25 gennaio sarà dedicato ad un ritorno del psychedelic rock, della sperimentazione, un viaggio senza tempo per perdersi tra le maglie del filo rosso che collega i primi anni ’70 all’inizio del nuovo decennio.
Main guest: The Winstons, Opening act: Ex Moglie
DJ set: Woodstock Revolution
I The Winstons saranno i main guest della serata. La band si è fatta notare nel panorama nazionale ed internazionale con il suo primo disco del 2016, vantando alle spalle il marchio di qualità dei suoi tre componenti: Lino Gitto (veterano della scena indipendente italiana), Roberto Dell’Era (già bassista degli Afterhours e collaboratore di molti altri) ed Enrico Gabrielli (polistrumentista già membro dei Mariposa e dei Calibro 35). Non a caso il loro ultimo disco “Smith” (con ospiti d’eccezione quali i grandi amici NicCester dei Jet, Mick Harvey dei Bad Seeds e a fianco di PJ Harvey, Richard Sinclair dei Caravan, Rodrigo D’Erasmo e Federico Pierantoni) è stato inserito da Rolling Stone Italia nella lista dei 20 migliori album del 2019.
I The Winstons si presentano dal vivo come la migliore time-machine dagli anni Sessanta e Settanta ad oggi. Ma attenzione: i loro non sono revival, sono un’anima di puro stile rock’n’roll. I loro strumenti sono vecchi, sfasciati, polverosi, e abnegano alla chitarra elettrica, in barba ai rigurgiti grunge anni Novanta. Si sente il glamnelle ossa, si vedono i muri di cemento delle dittature culturali, si sente una sferzata di gelido vento rock’n’roll.
Ad accompagnarli in apertura, una delle giovani band più promettenti nate nel 2019.
Gli Ex moglie, fin dal nome un punto di rottura in tutti i sensi, sono i ventenni Erika Neri, Francesco Falsirolie Davide Ungaro. Le loro influenze variano oscillando tra elettronica, synth-pop e rock sperimentale, mentre le loro performance live sviluppano il concetto di arte a più livelli, provando a trascinare il pubblico nelle proprie visioni oniriche. Coniugando musica e visual arts attraverso proiezioni sinestetiche, trasportano l’ascoltatore in una dimensione unica: partendo dai testi, spesso dotati di diversi strati d’interpretazione tra significante e significato, fino all’estetica, definibile quasi post-psych rock.
I live saranno seguiti dal DJ set di Woodstock Revolution (in consolle Simone Sproccati e Riccardo Covelli), per ballare tutta la notte, liberi come se nessuno guardasse, tra fiori, luci psichedeliche e le note dei migliori anni ’60 e ‘70.
Culture Club si conferma una serata dedicata a chi nella musica vuole immergersi assaporandone ogni ramificazione. È come il vinile dei Van der Graaf Generator che incontra Massimo Pericolo nella tua playlist Spotify preferita. Uno slow food che soddisfa l’udito con mille volti e anime diverse. A Culture Club Il concetto di festa e ritrovo della notte si evolve e prende le sembianze di chi lo vive.
Serraglio, Via Gualdo Priorato 5, Milano – Biglietti in cassa a 10€
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Roberta De Rossi – Homerun Promotion
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