AVA è un duo dalla formazione classica, composto da Anna Phoebe e Aisling Brouwer – due eccellenze internazionali rispettivamente nel violino e nel pianoforte, un progetto che crea paesaggi sonori Ambient intrecciando magistralmente i propri strumenti. Aisling arriva dalla composizione di colonne sonore per film e televisione mentre Anna compone per la Royal Ballet School, e suona come turnista per artisti e band dal calibro enorme. Ma è attraverso la collaborazione reciproca nel progetto AVA che le due sentono di poter davvero ritagliarsi la propria identità musicale.
Il prossimo 12 luglio verrà pubblicato l’album di debutto ‘Waves’ con One Little Indian: un disco profondamente intimo, scritto per coloro che cercano conforto in un mondo dai ritmi vorticosi. Da cittadine Inglesi cresciute in nel continente Europeo, le due musiciste sono particolarmente sensibili all’incombente scenario che la Brexit prospetta, e l’argomento è il fulcro dell’album. La title track viene pubblicata oggi come anticipazione del lavoro: è stata composta in uno studio sulla costa del Kent, a un miglio dalle bianche scogliere di Dover, e inevitabilmente risente della vastità e dell’imprevedibilità dell’Oceano.
Caratterizzate entrambe da un background misto (Anna Phoebe è Tedesca/Greca/Irlandese e Aisling Brouwer è Olandese/Irlandese) e avendo viaggiato molto attraverso i Continenti, le due hanno deciso che casa loro fosse la Gran Bretagna, dove si sono incontrate e hanno collaborato per la prima volta nel 2016.
Anna Phoebe racconta: “When Aisling and I started writing together, it was against this background of social and political turmoil – we were both trying to understand our identities within a country where we had built our lives” .
“The music sessions we had together were an escape from all the noise. We would take breaks from writing and walk onto the beach, looking across the water at the outline of the French coast…discussing what it was to be European in a country where people had voted to reject Europe. All those mixed up emotions found their way into the music, exploring the complex layers of identity we all have — the layers of who we are and where we fit in.”
Per nulla nuove a un ambiente in continuo mutamento, hanno creat una sorta di catarsi emotiva attraverso i brani in cui violino e pianoforte si amalgamano alla perfezione. Attraverso AVA, hanno trovato la propria controparte e una propria individualità. “We just started improvising and I was feeding off the chords Ash was playing. This rolling melody came into my head – I was imagining Ash’s piano playing as the sea and the violin like the surf, rhythmic and melodic, coasting along the waves coming into shore.”
Aisling Brouwer aggiunge; “I moved to Berlin at the end of 2017, after nearly a decade in the UK, living in Brighton, Bristol and London. I had studied there and made it my home. As someone who has always identified more as a European than with any one country, I was heartbroken by the Brexit vote. When I would go down to see Anna in Kent, we would have endless discussions on it and the ways in which the world is changing. Then, when we would go into the studio to write, and escape into this musical world of ours where nothing else existed.”
AVA cercano la bellezza in mezzo alla follia, un angolo di conforto in un mondo insicuro. “This music was an emotional oasis for us, to explore everything we felt in a space where we felt safe.”