DAMMI LA PACE è il nuovo singolo di Fabrizio NITTI, cantautore genovese, che ha scritto con il suo storico collaboratore Paolo Agnello. Dopo aver terminato la promozione dell’album precedente l’artista è in studio a lavorare alle nuove canzoni e lancia per la primavera questo brano in cui ritrova il piacere di dare sfogo alla sua chitarra.
«Ho cercato la pace come tutti sempre – ci racconta Fabrizio – L’amore quando è desiderio, passione, intensità ti sa regalare attimi di una pace eterna. E con questa canzone volevo raccontare una mia verità».
Il brano è supportato da un videoclip che attraverso passi di danza (sono presenti i ballerini Marta Tuttorosa e Davide Bellomo) rappresenta l’incontro, il desiderio, il contatto tra due persone che scoprono l’amore. La regia è affidata a Serena Merega ed è stato girato al Teatro Il Sipario Strappato di Arenzano e la Palestra Cuore di Donna di Genova.
Fabrizio Nitti, classe 1971 è nato ad Asti e vive a Genova da sempre. Il suo percorso musicale inizia fin dalla tenera età di dodici anni quando comincia a scrivere i suoi primi inediti. Nel 1985 conosce Paolo Agnello con il quale decide di formare un duo e con cui parteciperà, negli anni successivi, a più edizioni al Festival di Castrocaro. Nel 1997 vince l’Accademia di Sanremo, con lo stesso Paolo, portando sul palco il brano Genova con cui partecipa a Sanremo Giovani. L’anno dopo, nel 1998, partecipa alla 48° edizione del Festival di Sanremo con il brano I ragazzi innamorati, pubblicato da Sony Music. A due anni dall’esordio sanremese, nel 2000, esce Alkè – in greco, forza – il primo album del duo auto-prodotto su etichetta Discolandia. Nel 2001, Fabrizio si esibisce in concerto presso la Sala Nervi a Città del Vaticano in occasione dell’assegnazione dei riconoscimenti di “Artigiano della Pace” alla presenza del Santo Padre Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla). Poco dopo, nel 2003, Nitti e Agnello vincono il Premio Città di Recanati con la canzone Un giorno di ordinaria follia. Nel 2004Fabrizio decide di intraprendere la carriera da solista ma non smetterà mai di collaborare, come autori, con Paolo Agnello. Tra il 2005 e il 2006 partecipa due volte alla Premiazione Umberto Bindi, dedicata alla canzone d’autore, arrivando al secondo posto: la prima volta con il brano Voglio anche te e la seconda con Liguria. Nel 2014 ha interpretato il brano Noi due di Umberto Bindi pubblicato nel disco tributo Il mio mondo solidale, prodotto dall’associazione culturale “La voce delle donne” di Roma. Il 2017 vede protagonista Fabrizio nell’album, Una ragione per essere qui, (co-produzione “La voce delle donne”). Un progetto nuovo, caratterizzato dagli arrangiamenti del violoncellista e arrangiatore, Stefano Cabrera dei GnuQuartet e del chitarrista Enrico Pinna. Tra le tracce presenti troviamo: Liguria, inno e manifesto d’amore verso la sua terra, Una ragione per vivere, Emanuela, dedicato a Emanuela Loi, poliziotta uccisa a Palermo insieme a Paolo Borsellino, Vedrai Vedrai, un prezioso omaggio a Luigi Tenco e E penso a te, in cui Fabrizio è accompagnato dallo storico chitarrista di Lucio Battisti, Massimo Luca.