IL FOLK INGLESE INCONTRA IL SOUL AUSTRALIANO
MARRY WATERSON & EMILY BARKER
Due musiciste autorevoli,
diverse fra di loro ma entrate subito in sintonia
presentano
PERFECT NEEDS
il secondo singolo estratto dal nuovo album
A WINDOW TO OTHER WAYS
un album di osservazioni sulle contraddizioni e le disconnessioni della vita moderna.
(29 MARZO 2019, ONE LITTLE INDIAN / AUDIOGLOBE)
Marry Waterson ed Emily Barker non sono nuove alle collaborazioni, e si sono subito trovate in sintonia quando hanno iniziato a scrivere insieme. Le due autorevoli musiciste annunciano un album scritto a quattro mani: ‘A Window To Other Ways” verrà pubblicato il 29 marzo per One Little Indian. L’intrigante combinazione fra i testi poetici della Waterson e l’eclettismo musicale della Barker è stata plasmata in studio dal poliedrico musicista e produttore Adem Ilhan, che si è avvalso della collaborazione di due musicisti della live band di Emily Barker: Lukas Drinkwater (basso e chitarra) e Rob Pemberton (batteria).
Si è subito, magicamente, creata una chimica molto forte fra Waterson, Barker e Adem. Il loro primo incontro si svolge a un ritiro di compositori organizzato da Kathryn Williams, che come la Waterson è nella scuderia One Little Indian. Tre canzoni nate in quell’occasione costituiranno il nocciolo dell’intero album: “È stato tutto molto spontaneo. Era come se fossimo destinati a incontrarci”. Subito dopo il ritiro, la Barker riceve una chiamata dalla Waterson che la invita a Robin Hood’s Bay per continuare a scrivere insieme. Davanti al pianoforte della madre, la storica cantante folk Lal Waterson, nascono così canzoni che uniscono i testi spesso dark di Marry alle melodie naturalmente solari di Emily. La canzone che chiude l’album, ‘Going Dark’, è quella che meglio raggiunge questo incredibile equilibro: un reale senso di incontro fra due grandi menti, rispecchiato da una delicata melodia e un persistente accompagnamento strumentale. “Quale onore sedere al pianoforte di Lal nella casa di famiglia, sentire la storia sotto le mie dita, avere Marry accanto mentre nasceva questa canzone” racconta Emily.
Le parole della Waterson sono assolute protagoniste dell’album – meditazioni sulle proprie paure (‘It’ll Be Good’ e ‘All Is Well’), sulla solitudine (‘I’m Drawn’) e sulla dipendenza dai social media (‘Little Hits Of Dopamine’) si giustappongono a riflessioni sulla bizzarria degli amici (‘Twister’), la gioia dell’essere disconnessi (JOMO, in inglese: Joy Of Missing Out), presente in ‘Drinks Two And Three’, e il voyeurismo della gente (la title track dell’album). Emily Barker, da stimata paroliera, è innamorata dello stile lirico di Marry Waterson: “È una poetessa eccezionale. Adoro l’eccentricità dei suoi testi e gli schemi di rime e i giochi di parole che utilizza – c’è sempre un aspetto divertente che si può trovare, anche fra i versi più oscuri”. La Barker ha dato sfogo alle sua creatività musicale e un tappeto formato da molteplici strati ha cominciato a dar vita alle canzoni. L’arrivo di Adem nella collaborazione è stato quasi fortuito: una traccia vocale di ‘Twister’ che Marry Waterson ha inviato per sbaglio al gruppo del ritiro invece che a Emily Barker soltanto: “Adem ha aggiunto delle strane, meravigliose parti di violoncello e ce le ha mandate indietro, e lì abbiamo deciso che a produrre l’album dovesse essere lui”.
‘Disarm Me’ è l’unico brano il cui testo è scritto dalla Barker. Lei e Adem l’avevano composto insieme durante il ritiro: “Adem ha portato questa minuscolo carillon dove fai dei buchi in un cilindro di carta e poi lo lasci scorrere dentro, e così si crea il suono. Abbiamo fatto il pezzo in un’oretta, con Adem che delicatamente faceva questi buchi nella carta e io che ci cantavo su e scrivevo le parole”.
Le sessioni in studio, libere da restrizioni autoimposte o da direzioni musicali, hanno fatto sì che le canzoni percorressero la propria strada, dall’indie pop di ‘Perfect Needs’ attraverso al blues leggermente jazz di ‘Trick Of Light’ all’epica alternative-folk di ‘All Is Well’. ‘Little Hits Of Dopamine’ ha preso forma quando Lukas ha inserito il groove allucinogeno di contrabbasso che sostiene l’intero pezzo, e l’amalgama finale con i sontuosi arrangiamenti d’archi di Adem e la sua ingegnosa elettronica ha fatto il resto. La collezione di brani che ne risulta spinge oltre i confini delle note radici musicali di Barker e Waterson, avventurandosi in diverse unioni di generi – contemporanea, folk, country e soul, ma anche indie e blues. ‘A Window To Other Ways’ è il prodotto del viaggio emozionante ed esplorativo di due grandi artiste: una collaborazione davvero affascinante.
Promozione e informazioni per media:
Ja.La Media Activities S.r.l.