Dopo i precedenti “Untold“, “Bound“ e “YaYaYa“, ecco “The Water“, nuova traccia che anticipa UNFURL il nuovo album dell’australiano RY X, in uscita il 15 febbraio 2019 via Infectious (BMG).
La capacità di catapultare l’ascoltatore in una dimensione intima attraverso un sound intenso e pieno di passione è qualcosa in cui l’artista australiano di base a Los Angeles eccelle.
Dopo il successo dell’EP “Berlin”, RY era stato impegnato in una serie di live sold-out sia in Europa, che in America che in Canada, compresi i due live alla Union Chapel e al Shepherds Bush Empire nel 2016. Successivamente, nutrito e accudito durante diversi mesi di “hibernation and emotional sweat” – afferma Ry – nelle montagne a nord di LA, il debut album “Dawn” (2016) rifletteva a pieno un periodo di studio dedicato all’attività del songwriting di un cantante che sembrava a volte essere in balia delle proprie emozioni ed altre invece di avere le piene capacità di controllarle.
Ry con questo secondo album amplifica e rende omaggio alla sua visione. Tra “rippling beats “, dolci chitarre, un piano equilibrato e vocalità ben dosate, UNFURL fa esattamente ciò che il titolo suggerisce: un naturale percorso che parte dal precedente album, e si schiude qui in nuove e delicate direzioni, mantenendosi però ben saldo alle sue radici.
“I think my mission statement was simply to remain vulnerable and to capture that within this album,” afferma Ry. “The inspirations change each time, and I always want to allow that process to be free, to draw on new ideas and sounds and instrumentation. But what feels consistently important to me is keeping a sense of rawness and honesty in the work.”
L’equilibrio tra integrità e superamento si mostra sin da subito con “Body (Ambient)”, un’ouverture in cui “plush strings and a pin-drop piano add new ripples to Ry’s evocations of space and feeling”. Successivamente in “Untold” la voce tremante di Ry si posa su una base sonora ricca di dettagli. Vocalità eteree e dolci suoni elettronici in “Bound” aprono delicatamente le porte a sonorità a metà tra alt-folk e alt-R&B. “Body Sun”, invece, costruisce la sua profonda intimità con percussioni dosate con estrema attenzione e cura, ennesima dimostrazione della grande capacità di Ry di caibrare tutti gli elementi. In chiusura, “Fumbling Prayer”, un organo che accompagna Ry nella ricerca di risposte.
Propio questo marcato spirito “errante” di Ry ci porta diretti alle sue origini. Cresciuto nella cittadina costiera di Angourie, sulla costa est australiana, lascia casa appena 17enne con una tavola da surf. Nei suoi viaggi in Costa Rica, Indonesia, Stoccolma, Londra, Berlino e Hollywood ha modo di appassionarsi a diversi tipi di musica, Indian Ragas, African jazz, techno, e anche all’elettronica sperimentale che lo ha portato a due importanti collaborazioni: una con Frank Wiedemann del duo elettronico tedesco Âme, sotto il nome di Howling, e l’altra con il dj inglese Adam Freeland e il produttore californiano Steve Nalepa, sotto il nome di The Acid.
Durante i suoi viaggi Ry ha iniziato a scrivere canzoni fragili, intime e acustiche, incidendole su nastro per preservare la loro pura spontaneità.
L’Ep “Berlin” lo ha portato alle radio mainstream e ha preparato il terreno per “Dawn”, che è stato scritto e registrato immerso nella natura in una sorta di isolamento. “Berlin” ha attualmente raggiunto i 78 milioni di streaming e complessivamente ad oggi gli streaming di Ry superano i 120 milioni. La sua carriera vanta anche una collaborazione con Rihannache lo ha invitato a remixare “Love on the Brain” a cui Ry ha risposto con una bellissima re-interpretazione minimalista.
Unfurl sarà pubblicato il 15 Febbraio 2019 via Infectious (BMG).
Il tour aggiornato su www.ry-x.com
https://www.facebook.com/RYXmusic/