Da venerdì 7 dicembre sarà disponibile in digital download, in streaming e con esclusivi video su YouTube “Piazzolla e Josè Angel Trelles” (A. Pagani Edizioni Musicali e Discografiche/Artist First), raccolta di composizioni del re del tango interpretate dalla voce del cantante argentino. Il disco, che comprende anche “Balada para un loco”, è il secondo di una serie di pubblicazioni volute da Alain Pagani, responsabile della A. Pagani, storico publisher della musica di Piazzolla, fondata dal padre Aldo Pagani.
<<Astor e mio padre Aldo Pagani si incontrarono per caso la prima volta a Milano in un ristorante all’inizio degli anni settanta – Racconta Alain Pagani – Si scambiarono i contatti iniziando a collaborare insieme. Il primo passo fu l’esibizione al festival internazionale Onda Nueva di Caracas (ideato e prodotto da Aldemaro Romero e per il quale mio padre era direttore artistico). Il rapporto si strinse a tal punto che la musica di Astor diventò quasi una dipendenza per mio padre. Nel 1975 Josè Angel Trelles, che in Argentina era già una strar, incontrò Piazzolla ed entrò a far parte della formazione del Maestro, l’Octeto Electrónico. Ebbe inizio una stretta e prolifica collaborazione, con decine di concerti, tra i quali quello alla Carniege Hall di New York. Questo disco rappresenta proprio il riassunto ideale di quel periodo straordinario.>>
Tracklist
1 – Balada para un loco
2 – Olhos de ressaca
3 – La muralla de cina
4 – Los paharos perdidos
5 – Balada para mi muerte
6 – Se potessi ancora
7 – As ilhas
8 – Ciquilin de bachin
9 – Balada para mi muerte – strumentale
10 – Balada para un loco – strumentale
11 – Los paharos perdidos – strumentale
Aldo Pagani nasce a Saronno (Varese Italia), il 3 Luglio 1932. Studia al conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, specializzandosi in fisarmonica, vibrafono, marimba e pianoforte. Inizia la professione formando un suo quartetto, per poi proseguire nel 1956 con il trio di Tony De Vita e Marcello Minerbi. Successivamente, nel 1957/58, fa parte del gruppo di Renato Carosone, con il quale parte per una tournée in America. Di ritorno, nel 1959/60, suona con Domenico Modugno. Parallelamente decide di dedicarsi alla musica anche con ruoli differenti: nei primi anni ’60 diviene direttore artistico della Ricordi di Milano e successivamente fonda la sua prima compagnia discografica, la Astraphon. Da questo momento Aldo sarà soprattutto editori e produttore, collaborando con molte case italiane e straniere. Il ruolo di editore gli apre le porte dei grandi festival internazionali e dal 1966 diviene membro attivo della F.I.D.O.F. (Federazione Internazionale delle Organizzazioni dei Festival), partecipando come compositore ai seguenti Festival: Cantagiro, Sanremo, Venezia, Roma, Pesaro, Zurigo, Barcellona, Mallorca, Puerto Rico, Curacao, Knokke eht zpute (Belgio), Messico, Malta, Caracas, Atene, New York, Istanbul, Vina del mar (Cile) e come direttore artistico alle seguenti manifestazioni: “Festival de la Cancion Latina en el Mundo” a Città del Messico (Messico 1969/70), “Musical Mallorca” (Spagna, 1975-76 77-78), “Festival of the Latin American Song” a New York (USA 1970/71), “Festival de la canciòn y de la voz de Puerto Rico” (Puerto Rico dal 1972 al 1984), “Festival Onda Nueva” di Caracas (Venezuela dal 1971 al 1973). Negli anni ’70 scopre e produce Astor Piazzolla, con il quale nasce una collaborazione che porterà il musicista argentino ai massimi livelli internazionali e che terminerà solo con la morte di Piazzolla nel 1992. Altro artista di punta delle produzioni di Aldo Pagani è il venezuelano Aldemaro Romero. La sua professionalità, unita ad un’ormai pluridecennale esperienza, lo rendono direttore artistico della MCA Italia, storica etichetta discografica statunitense, corrispondente italiano per alcuni giornali del settore musicale: “Record World” (Stati Uniti), “23 Millones” (Florida) per l’America Centrale, “Pesquisa” S. Paulo (Brasile) e per “Prensario” (Argentina) e agente italiano per il “Musexpo” dal 1976 al 1981 (Mercato annuale dell’industria della musica e delle registrazioni musicali negli Stati Uniti: Miami – Las Vegas – New Orleans, poi Inghilterra – Londra). Nel 1983 è eletto Cavaliere di Malta ad onore dall’Ordine Militare di S. John di Malta mentre nel 1985 organizza a Milano per la Camel il “Camel Rock Adventure” (Rock Festival), aprendo una nuova parentesi professionale legata alla organizzazione di grandi eventi a carattere musicale che vede il suo culmine nel 1994 con la creazione del “Piazzolla Music Award”, premio internazionale Astor Piazzolla, dedicato al genio argentino e punto di riferimento per musicisti, artisti, solisti ed estimatori delle opere del Maestro. Nei primi anni ’90 fonda una nuova label, la A. Pagani edizioni musicali e discografiche, che apre un periodo ricco di partecipazioni in qualità di giurato a manifestazioni musicali a carattere internazionale, e di premi per il suo lavoro, su tutti la vittoria del Grammy nel 1998 come editore per “Libertango” di Astor Piazzolla e la nomination per “Oblivion” del medesimo autore nel 1993. Attualmente, la A. Pagani, sotto la guida di Alain Pagani, figlio di Aldo, continua la sua attività di editoria, gestendo e divulgando l’importante catalogo collezionato dagli anni ‘60 fino ai giorni nostri, composto da migliaia di opere di genere classico, latino, canzone d’autore, leggero e rock e nel quale spiccano le produzioni di Astor Piazzolla e Aldemaro Romero. La società si occupa inoltre della produzione di eventi, produzioni video, discografiche e management.
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