Jeremy Pelt è considerato tra i migliori trombettisti della scena jazz contemporanea. Dal Sud della California si è trasferito a New York, dove si è diplomato al Berklee College of Music.
I dischi e gli show di Pelt gli hanno fruttato il plauso della critica, sia a livello nazionale che internazionale. È stato incluso nel Wall Street Journal dal leggendario scrittore e produttore jazz, Nat Hentoff, ed è stato votato Rising Star alla tromba, per cinque anni di seguito da Downbeat Magazine e Jazz Journalist Association. Nella sua carriera di giovane trombettista, si è esibito accanto a mostri sacri del calibro di Jimmy Heath, Frank Foster e Ravi Coltrane, fino ad arrivare a incidere con il grande Wayne Shorter. Ha prestato il prezioso sound della sua tromba alla Roy Hargrove Big Band, alla Village Vanguard Orchestra e alla Duke Ellington Big Band. Il Jeremy Pelt Quintet è fra i gruppi più seguiti e apprezzati del jazz newyorkese. L’ultima pubblicazione dello scorso anno dal titolo Make Noise, è un album tra ricerca e rispetto della tradizione, dal carattere tra funk e swing, dove l’aggiunta del tocco latino delle percussioni amplia ulteriormente gli orizzonti verso una raffinata mescolanza di jazz quasi ballabile.
Sul palco Jeremy Pelt (tromba), Victor Gould (piano), Vicente Archer (basso), Jonathan Barber (batteria) e Jacquelene Acevedo (percussioni).
Mercoledì 31 ottobre
ore 21 e ore 23.30 (doppio set)
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Euro 25 (concerto e prima consumazione)
Infoline +390657284458
Luca Bramanti