FOXTROTT
DOPO ‘MEDITATIONS I’ E ‘MEDITATIONS II’
ANNUNCIA L’USCITA IN CD E VINILE DELLA TRILOGIA COMPLETA
IL 5 OTTOBRE PER ONE LITTLE INDIAN
MEDITATIONS I-II-III
FOXTROTT annuncia l’uscita dell’album che chiude la trilogia MEDITATIONS.‘Meditations I-II-III’, anticipato da due EP pubblicati nel corso dell’anno, verrà pubblicato il 5 ottobre in streaming, CD e vinile. L’album è stato preceduto dal singolo ‘Deliver’, pubblicato venerdì 31 agosto: “una canzone compassionevole verso i cuori infranti”. Come la stessa Delorme (vero nome di FOXTROTT) racconta.
Ci sarebbe davvero molto da dire sull’evoluzione di FOXTROTT nella composizione, nella registrazione, nella produzione e nell’esecuzione di Meditations I-II-III, un importante passo avanti dopo il tanto acclamato ‘A Taller Us’ (album del 2015). Qui, Delorme prosegue il suo viaggio musicale, portando la sua produzione a livelli competitivi, grezza e al contempo raffinata, ricca di sintetizzatori analogici, registrazioni sul campo e ritmi struggenti accompagnati da voci soul e calde, dando vita a un’opera che rispecchia in pieno la sua realizzazione completa.
‘Meditations I-II-III’ è stato publicato sotto forma di una serie EP in tre parti per tutto l’anno, e a ottobre vedrà la release della versione integrale. Attraverso la meditazione, e la musica stessa come meditazione, FOXTROTT ha coltivato la pace interiore. Ha acquisito sicurezza nel confrontarsi con un mondo complicato dopo anni di lotta con le ansie dovute a un clima ostico vissuto in famiglia. ‘Meditations I-II-III’ è il risultato di un incantesimo, l’esito spirituale di un viaggio di tre tappe alla ricerca di una connessione con qualcosa di più grande di se stessi. La musicista ha sviluppato le tracce durante un solitario ritiro nel sud-ovest del Messico, incorporando anche suoni ambientali e urbani del suo viaggio nella musica, come proteste e sirene della polizia.
Marie-Hélène L. Delorme è una vocalist, produttrice e multi-strumentista che arriva da Montreal. Da quando si è svelata al mondo con lo pseudonimo di FOXTROTT, con l’EP Shields (2012) e l’album di debutto A Taller Us (2015), nominato ai Polaris e pubblicato con One Little Indian, le sue robuste linee di basso, le melodie accattivanti e il candore dei testi l’hanno portata a New York, Londra, Berlino e oltre. Ha conquistato critica e addetti ai lavori del calibro di BBC1, France Inter, i MVA inglesi e Red Bull Music Academy, dove lo scorso autunno ha lavorato come studio mentor.
Con un DNA musicale unicamente eclettico – è cresciuta a reggae, hip hop, soul, jazz e musica classica – FOXTROTT trae ispirazione da mondi musicali multipli senza restare intrappolata in alcun genere specifico. “Ecco come lavora il mio cervello: assorbo l’energia di un pezzo che mi piace, e poi cerco di riprodurne la sensazione, l’effetto fisico, senza copiarne i codici. Questo processo e ciò che più mi entusiasma.” Il risultato è uno stile di produzione accessibile a tutti e al tempo stesso profondamente personale, fatto di suoni ricchi, decentrati, beat terrosi e percussioni scintillanti, che ben si sposano con la sua voce calda e franca.
Il suono caratteristico di FOXTROTT è sempre stato imbevuto di un feeling inconfondibilmente cinematico, perennemente oscillante fra il buio e la luce. La pubblicazione di Meditations I-II-III arriva in un momento in cui le sue ricerche parallele per realizzazioni di film e TV, le sue produzioni e le sue composizioni convergono come mai prima. “Foxtrott è una mia creatura, un’estensione della mia anima. È un universo in cui posso essere completamente me stessa. L’energia che ricavo da questa liberà la impiego in tutto il resto,” riassume. In aggiunta a collaborazioni recenti con Cadenza, Random Recipe, Jean Michel Blais e Pierre Kwenders, Delorme si è occupata di un continuo ciclo di composizioni di film, produzioni per musicisti e progetti speciali.
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