I Dik Dik, uno tra i gruppi più importanti e significativi del periodo d’oro della musica pop italiana, (gli anni 60 e 70) autori di brani meravigliosi e immortali, presenti per mesi nelle Hits italiane di quel periodo si sono esibiti Sabato 15 Settembre 2018 nella bellissima location dell “’Isola di Wight“a Milano.
Definiti ancora oggi dalla critica “…. un gruppo sincero, onesto, dotato di una dignità e di una coerenza artistica che li ha portati al di sopra delle mode e dei tempi “i tre artisti milanesi hanno eseguito i brani più famosi del loro vastissimo repertorio di una fortunata carriera cinquantennale,un viaggio attraverso la storia del gruppo, caratterizzata da” canzoni e piccoli aneddoti “.
Pietruccio Montalbetti, chitarrista e leader storico del gruppo ha voluto evidenziare , prima dell’inizio del live la convinzione di aver vissuto sino ad oggi una bellissima favola iniziata negli anni 60, quando era vivo il desiderio di cambiamento della società da parte delle nuove generazioni, ed anche la musica fu veicolo dei fermenti che maturavano nel mondo dei giovani :Giulio Rapetti, in arte Mogol si prese cura di raggruppare i cantautori e musicisti di questa tendenza nella “Linea Verde “, canzoni definite “ di protesta “ con temi nuovi come la libertà e l’ecologia , tra queste la famosa “Uno in più “ di Mogol e Battisti che venne portata al successo da Ricky Maiocchi e che i Dik Dik hanno eseguito come primo brano del live.
Poi via via tutti gli indimenticabili brani del gruppo, le “ cover “ “L’isola di Wight”, (Michel Delpech) “Sognando la California” , (Mamas and Papas)” Senza luce” , (Procol Harum) ,rielaborata da Mogol, che in Italia hanno offuscato la fama dei brani originali per la bellezza dei testi, la splendida “Viaggio di un poeta” la sanremese “ Io mi fermo qui “, “ Vendo casa “ e “10 ragazze “ ,omaggio a Lucio Battisti, “ Volando “, “ Il primo giorno di primavera “.
I Dik Dik, insieme ad un altro gruppo storico della musica Italiana,” I Camaleonti “si renderanno protagonisti il prossimo anno di una lunga tournee nei teatri più importanti d’ Italia.
Si ringrazia vivamente tutto lo staff dell’“Isola di Wight “per la cortesia e l’ospitalità.
