La manifestazione, giunta alla sua settima edizione, sarà presentata da Emi Baronchelli, la “professoressa del Rock” nonché conduttrice di molti concerti e animatrice di vari eventi musicali e da Stefano Leto, giornalista, esperto musicale e direttore della testata giornalistica Onda Musicale.
L’appuntamento per quest’anno è fissato a Trento per il prossimo il 29 settembre presso la prestigiosa location dell’Auditorium Santa Chiara e prevede un’intera giornata dedicata ai Pink Floyd, una delle più importanti rock band della storia della musica.
I partecipanti al Pink Floyd Day potranno visitare la mostra che si terrà nella sala sottostante l’Auditorium Santa Chiara che comprende oltre 400 metri quadri di spazio espositivo e che culminerà con il grande concerto serale dei Wit Matrix, una delle più apprezzate cover band dei Pink Floyd italiane.
Alla mostra saranno esposti oggetti di assoluta bellezza e rarità per gli appassionati del “mondo Floydiano”, come locandine originali di concerti, biglietti originali di concerti, dischi d’oro, foto inedite e tantissimi altri oggetti memorabilia , dischi, poster, CD e DVD introvabili provenienti da tutto il mondo.
L’intero evento sarà presentato da Emi Baronchelli la “professoressa del Rock”, e da Stefano Leto uno dei giornalisti più apprezzati del panorama musicale nazionale.
Saranno presenti anche alcuni scrittori che presenteranno i loro libri sui Pink Floyd e che si intratterranno con gli ospiti.
Alla mostra si potranno ammirare anche le chitarre di alcune rock star come Rolling Stones, Beatles, Jimi.Hendrix, Led Zeppelin, perché’ il Pink Floyd Day è un evento adatto non solo agli appassionati dei Pink Floyd ma anche a tutti gli amanti della musica in genere.
A rendere speciale e impedibile questa edizione del Pink Floyd Day, che lo scorso anno si è svolta a Pergine Valsugana, sarà la straordinaria partecipazione di Harry Waters, tastierista e figlio di Roger Waters e Larry McNelly chitarrista e autore per Eagles, Joe Cocker e Rod Stewart .
C’è dunque grandissima attesa e curiosità di vedere il figlio di Roger Waters che si esibirà per la prima volta assoluta in Italia il quale eseguirà, insieme ai Wit Matrix, alcune fra le più belle canzoni dei Pink Floyd nel concerto serale.
Harry Waters, alla sua prima assoluta in Italia con una tribute band, è un talentuoso musicista che ha suonato con suo padre in tre tour mondiali, alternandosi alle tastiere con il grande Jon Carin. Harry Waters era inoltre presente anche al Desert Trip 2016 dove ha suonato con suo padre sullo stesso palco dove si sono esibiti Rolling Stones, Bob Dylan, Neil Young, The Who e Paul McCartney.
Larry McNelly è un cantautore e musicista americano nonché autore di artisti come Eagles, Joe Cocker, Rod Stewart, Don Henley e Bonnie Raitt. Da qualche tempo ha aderito al progetto di Harry Waters fondando il duo McNelly-Waters.
Nel pomeriggio del sabato Harry Waters e Larry John McNelly incontreranno i fans in una conferenza stampa che si terrà in uno spazio all’interno della mostra e che sarà l’unico momento in cui sarà possibile scambiare alcune battute con loro e scattare alcune fotografie.
Il Pink Floy Day si preannuncia dunque come un evento dove, chi almeno una volta nella vita ha canticchiato “Hey Teacher leave them kids alone” non può assolutamente mancare.
I biglietti sono disponibili alla Cassa del Teatro Auditorium Santa Chiara, presso la redazione di Onda Musicale a Trento oppure online sul circuito www.primiallaprima.it.
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Ufficio Stampa: Stefano Leto