MEI 2018
Fatti di Musica Indipendente
Il 28, 29 e 30 SETTEMBRE A FAENZA (RAVENNA)
Tre giorni dedicati alla musica indipendente italiana
AL MEI SARÀ ASSEGNATO IL “PREMIO PIVI 2018”
PER IL MIGLIOR VIDEOCLIP INDIPENDENTE DELL’ANNO
IL “PREMIO SPECIALE PIVI 2018”
al regista DARIO BALLANTINI e ai PICCOLI ANIMALI SENZA ESPRESSIONE
(www.youtube.com/watch?v=4XkVF9XYakw)
IL MEI FESTEGGIA I 10 ANNI DI RETE DEI FESTIVAL CON OLTRE 100 RASSEGNE NEL CIRCUITO
Nel corso della rassegna nascerà anche l’AGIMP
(Associazione dei Giornalisti e critici Italiani di Musica legata ai linguaggi Popolari)
Dopo aver assegnato il Premio Speciale MEI ai LACUNA COIL per i loro 20 anni di carriera e il Premio Artista Eclettico dell’Anno a GIO EVAN, il MEI annuncia un nuovo importante riconoscimento che verrà consegnato durante la nuova edizione della manifestazione, che quest’anno si svolge il 28, 29 e 30 settembre a FAENZA (Ravenna).
Si terrà, infatti, il 30 settembre al Cinema Sarti di Faenza la 12° edizione del “PREMIO PIVI 2018” per il miglior videoclip indipendente dell’anno, in collaborazione con SoundScreen. Come ogni anno, la giuria – coordinata da Fabrizio Galassi – consegnerà ai giornalisti accreditati al MEI una lista con i 30 migliori videoclip indipendenti dalla quale sarà scelto il vincitore dell’edizione 2018.
Inoltre, al regista DARIO BALLANTINI e alla band toscana PICCOLI ANIMALI SENZA ESPRESSIONE verrà assegnato il “Premio Speciale PIVI 2018” per il video del singolo “IN CAMMINO”, estratto dal loro terzo disco dal titolo “SVEGLIO FANTASMA”. Il video del brano è disponibile al seguente link: www.youtube.com/watch?v=4XkVF9XYakw.
Nel video di “IN CAMMINO”, il regista Dario Ballantini ha dato vita alle proprie opere artistiche creando un gioco di sovrapposizioni. Realtà e pensiero si fondono in fotogrammi e figure intrise d’acrilico, libere da ogni tela, sono in cerca di altri spazi, dominando anche il movimento e il suono.
«Non voglio sapere cosa esattamente mi abbia spinto ad aderire alla poetica dei Piccoli Animali Senza Espressione – dichiara Dario Ballantini – credo che, a grandi linee, sia stata la sensazione di artisticità che permea il loro lavoro. Credo che le loro canzoni si possano fondere esattamente con la mia pittura ed il mio mondo visivo».
Inoltre, quest’anno il MEI festeggia i suoi 10 anni di Rete dei Festival, il primo circuito che raggruppa al MEI oltre 100 festival e rassegne che danno ampio spazio alla musica originale emergente italiana, affiancando l’impegno comune ad intraprendere un percorso culturale e di qualità che porti all’innovazione della musica nel nostro Paese. La missione è quella di creare una rete sempre più forte con altre realtà culturali che operano nell’ambito musicale sia in Italia che all’estero, per identificare la realtà dei Festival come risorsa dei territori, avvicinando sempre di più il pubblico allo spettacolo dal vivo, grazie alla nascita di nuove Reti come It-Folk, che raduna oltre 50 realtà folk, il Premio dei Premi, che raduna una dozzina di festival dedicati ai cantautori scomparsi, e altre circuitazioni all’interno dei Festival legati al MEI.
Al MEI2018 nascerà anche l’AGIMP (Associazione dei Giornalisti e critici Italiani di Musica legata ai linguaggi Popolari) nell’ambito del Forum del Giornalismo Musicale, giunto alla sua terza edizione. L’AGIMP prenderà vita dopo due anni di confronto e approfondimento. In particolare negli ultimi mesi si è svolto un proficuo lavoro, guidato da Michele Manzotti, per arrivare a redigere uno statuto che sarà presentato in una assemblea durante la due giorni del Forum del Giornalismo Musicale diretto da Enrico Deregibus. Fra i vari appuntamenti in via di definizione, domenica 30 settembre si terrà un corso di formazione professionale, aperto anche ai non iscritti all’ordine, che vedrà tra i relatori Riccardo Vitanza (fondatore e amministratore unico dell’agenzia di comunicazione Parole & Dintorni), Michele Monina (critico musicale), Fabrizio Galassi (coordinatore del Premio Italiano Videoclip Indipendente del MEI) e Paolo Prato (musicologo e saggista).
Oltre ai nomi già citati, sono moltissimi altri gli artisti confermati al MEI2018 tra cui: Rezophonic, Celeb Car Crash, La Municipal, I Figli dell’Officina, La Stanza di Greta, Ylenia Lucisano, Renato Caruso, Peligro, Giuseppina Torre, Psicantria e Pierpaolo Capovilla.
Non mancheranno, inoltre, premi, dibattiti ed esposizioni come la mostra “Manifesti Beat Prog in Romagna alle radici della scena indie di 50 anni fa”; la presentazione in anteprima di “Infinito 200”, album antologico che ricorda il bicentenario del capolavoro leopardiano e l’anteprima del Festival “Anatomia Femminile” curato da Michele Monina in omaggio al cantautorato femminile.
Tra i principali riconoscimenti assegnati: il “Premio Super MEI Circus” relativo al MEI SUPERSTAGE, concorso rivolto agli artisti emergenti e la TARGA MEI MUSICLETTER, premio nazionale ideato da Luca D’Ambrosio (blogger e responsabile del sito web “Musicletter.it”) dedicato al giornalismo musicale sul Web con i riconoscimenti per il “Miglior sito collettivo” e per il “Miglior blog personale”. Quest’anno al MEI verrà, inoltre, assegnato per la prima volta il premio speciale dedicato al “Miglior Festival musicale italiano” e verrà anche consegnato il PREMIO DEI PREMI, coordinato da Enrico Deregibus grazie alla collaborazione con l’OMP (Officina della Musica e delle Parole) di Milano che metterà a disposizione una borsa di studio dal valore di 1,500 euro per il vincitore del premio. Saranno presenti i vincitori del 10 premi dedicati ai celebri cantautori scomparsi.
Il MEI è la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi. Un evento che da quasi 25 anni è punto d’incontro naturale tra le realtà che hanno fatto la storia della Musica italiana degli ultimi decenni.
Fin dalla prima storica edizione, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come ad esempio, Ermal Meta, Lo Stato Sociale, Ghali, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e lo scorso anno ha festeggiato 20 anni di carriera, e, più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma.
La squadra del MEI è composta quest’anno da: Giordano Sangiorgi (ideatore e direzione artistica), Francesco Galassi (responsabile organizzativo Mei Superstage, formazione e workshop), Cinzia Magnani (responsabile organizzativa e logistica), Roberta Barberini (responsabile Expo, Convegni e Mostre), Federico Guglielmi (responsabile PIMI – Premio Italiano Musica Indipendente), Fabrizio Galassi (responsabile PIVI – Premio Italiano Videoclip Indipendente), Enrico Deregibus (responsabile Forum del Giornalismo Musicale e Premio dei Premi), Luca D’Ambrosio (Targa Mei Musicletter).
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