DOPO L’ESORDIO SORPRENDENTE CON L’ALBUM “AT HOPE’S RAVINE”
E UNA SERIE DI ESPLOSIVI CONCERTI IN TUTTO IL MONDO,
FRA CUI SXSW PER QUATTRO ANNI DI FILA, TORNA LA BAND POST-PUNK DI GLASGOW
E UNA SERIE DI ESPLOSIVI CONCERTI IN TUTTO IL MONDO,
FRA CUI SXSW PER QUATTRO ANNI DI FILA, TORNA LA BAND POST-PUNK DI GLASGOW
HOLY ESQUE
IL NUOVO, ATTESISSIMO ALBUM:
“TELEVISION/SWEET”
preorder: http://smarturl.it/TelevisionSweetPre
TRACKLIST:
1. Image Of Man // 2. I Am The Truth // 3. House Of Hounds // 4. Give Me Your Stillness
5. Belly Full Of Dread // 6. Modern Tones // 7. Spectral Electra 8.Anxiety
9. To The Cage You Go // 10. Filth Or Passion // 11.Television Sweet
ascolta il primo singolo I AM THE TRUTH
Holy Esque tornano con il loro sound travolgente, ancora più oscuro e catartico nei suoni, un lavoro introspettivo del cantante Pat Hynes sulla natura umana nell’era digitale. “Television/Sweet”, il nuovo album della band di Glasgow, affronta le tematiche di una società fortemente cosciente della mutevolezza in cui viviamo, la tendenza a dissociarsi in un’epoca in cui la connessione e l’interattività fanno parte della vita di tutti i giorni, in una serie di brani dall’elettronica dura, cupa, che porta l’ascoltatore a un senso di falsa accettazione. Dopo un debutto acclamato da pubblico e critica nel 2016 con l’album “At Hope’s Ravine”, che ha fatto seguito a una serie di EP, Holy Esque confermano il proprio sound e la propria identità in maniera sempre più convincente.
Del primo singolo estratto, “I Am The Truth”, Hynes racconta: “In un’epoca di inarrestabile pressione sociale, I Am The Truth esplora la paura della vera accettazione e racconta le estreme misure a cui ricorriamo per conquistare questo incubo immaginario”.
Prodotto da Joshua (Jon Schumann – Mew, Kashmir), l’album è il lavoro più complesso mai affrontato dalla band finora.
È freddo industrialismo ammorbidito da un corpo analogico e paesaggi sonori veri e propri che vanno alla deriva man mano che l’album si avvicina alla fine. Corrosivo, industrial, essenziale, “Television / Sweet” è un segno della grandezza di questa ambiziosa band.
È freddo industrialismo ammorbidito da un corpo analogico e paesaggi sonori veri e propri che vanno alla deriva man mano che l’album si avvicina alla fine. Corrosivo, industrial, essenziale, “Television / Sweet” è un segno della grandezza di questa ambiziosa band.
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