Il songwriter e chitarrista Raul Midón nel corso della sua carriera ha conquistato una grande fama internazionale affermandosi come una delle voci più singolari della scena mondiale. Un one-man band che trasforma “la sua chitarra in un’orchestra e la sua voce in un coro”, secondo il New York Times. Midón ha collaborato con maestri come Herbie Hancock Stevie Wonder, Richard Bona, partecipando alle registrazioni di dischi di Jason Mraz, Queen Latifah e Snoop Dogg oltre alla colonna sonora di Spike Lee She Hate Me. Nativo del Nuovo Messico e cieco dalla nascita, l’artista messicano ha pubblicato sette album, tra cui la hit State of Mind (Manhattan/EMI, 2005). Nella sua musica si avvertono ispirazioni di Donny Hathaway e Richie Havens così come di Sting e Paul Simon. La sua musicalità lo rende però -come ha scritto l’Huffington Post- “un uomo libero da ogni categoria”. Da piccolo qualcuno gli disse che cecità significa non poter far questo o quello ed è per questa ragione che Midón ha dedicato la sua vita ad abbattere gli stereotipi, riuscendoci grazie alla sua voce e alla sua chitarra. Con il suo ultimo album Bad Ass and Blind ha ricevuto la nomination ai Grammy Awards nella categoria Best Jazz Vocal Album.
Sul palco Raul Midón (chitarra, voce).
martedì 15 maggio
ore 21.30
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 – Roma
Euro 48 (2 drink e concerto)
Infoline +390657284458
Luca Bramanti
Ufficio Stampa Nextpress