Una nuova uscita da LOCANDA DEL VENTO/LIZARD, distribuito da G.T. Music Distribution:
IL SENTIERO DI TAUS
Macrocosmosi
CD – Prezzo: euro 13,90
Etichetta: LOCANDA DEL VENTO/LIZARD – Anno: 2018 – Disponibile!!!
ALBUM TEASER: https://www.youtube.com/watch?v=Ld8caEMsCLA
“Il Sentiero di Taus” evoca iridescenti immagini musicali che partono dal progressive sinfonico e si spingono fino ad abbracciare la musica etnica, la psichedelia, l’hard-rock e molto altro. Un vero caleidoscopio di suoni che accompagnerà in un immaginifico viaggio senza ritorno” (Fabio Zuffanti, produttore dell’album)
“Macrocosmosi” è un concept mozzafiato, sorta di opera rock suddivisa in nove brani, caratterizzato da vorticosi cambi ritmici e di scena sul versante hard-progressive, con una sorprendente gamma di sfumature. Il tema mistico-religioso, le dinamiche evoluzioni rock, i tratti e il lirismo da mini opera-rock, possono far accostare “Macrosmosi” a “La Bibbia” del Rovescio della Medaglia, ma certamente rivitalizzato, per estetica e freschezza, in versione anni 2000 (tuttavia eludendo ogni clichè del metal-prog, e questa è la forza e l’originalità de Il Sentiero di Taus”).
“La Metamorfosi dell’Uomo è il passaggio da umano a divino. Il modo in cui Il Sentiero di Taus racconta a modo proprio gli avvenimenti, le credenze, i segreti dei Yazidi, la setta curda della Mesopotamia. Composto e suonato da Il Sentiero di Taus, coadiuvato a guisa di mentore da Fabio Zuffanti e pubblicato dal Lizard Records (serie Locanda del Vento), questo disco si propone come un’insieme di sonorità dell’Uomo, e per l’Uomo. Rock nell’anima, progressivo nel cuore e psichedelico per natura, cercando di sedurre l’ascoltatore alla conoscenza del sapere divino”.
Distribuito da G.T. Music Distribution
Tracklist:
01 – Overture (4:24)
02- Decisione (3:55)
03 – Era Moderna (5:56)
04 – Genesi (5:27)
05 – Sorridi – Penitenza (3:05)
06 – Adamo • Parte 1 • (3:21)
07 – Canis Ferox • Le Debolezze Dell’Uomo • (4:48)
08 – Al Jilwah • Il Libro della Legge • (8:05)
09 – Adamo • Parte 2 • (3:50)
Vannuccio Zanella
www.gtmusic.it