I Downflyers sono una band alternative rock di Brescia.
“FREQUENCY” è il titolo del primo full lenght firmato dalla band, seguito degli Ep “Nice to Meet You” (2011) e “Loves & Curses” (2015), in uscita il 27 aprile 2018, in Cd e in Digitale (distr. digitale Artist First/IndieBox – distr. fisica Self/IndieBox – promo. IndieBox Music), risultato di una chimica di squadra consolidata nel tempo sia in studio che sui palchi.
iTunes http://bit.ly/iTunesFrequency
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“Frequency” è un concept album che racconta la fantomatica guerra tra due fazioni agli antipodi e da sempre in conflitto: quella del Silenzio, chiusa nel suo guscio di regole e conformismo e quella del Suono, votata alla libertà e alla prevalenza del cuore sulla ragione.
Grey è il protagonista di un viaggio immaginario che lo vedrà via via liberarsi dai condizionamenti del mondo del Silenzio grazie all’amore per la musica (rappresentata dalla ribelle Queen) e al coraggio infuso da un leader folle, visionario e carismatico (Anthem), che incontrerà sulla sua strada e che gli ricorderà l’importanza di godere a pieno di ogni momento, di ogni respiro.
Un disco che proietta l’ascoltatore in mondi lontanissimi con il quale la formazione bresciana ribadisce a pieni polmoni la voglia di suonare e di farsi sentire.
Guarda il video – https://youtu.be/141e2R95IYg
Racconta la band:
«“Frequency” è il nostro primo LP e il nostro lavoro più personale. Nei personaggi che lo abitano e nelle loro storie ci sono condensati passaggi importanti delle nostre vite legati alla passione per la musica rock cui si connette il concept Suono/Silenzio che abbiamo voluto sviluppare.»
Per questo lavoro i Downflyers hanno prestato molta attenzione ai testi e alle tematiche per sviluppare il concept, fil rouge dell’intero disco, che si dipana su melodie ricercate che mixano alternative rock dal respiro internazionale e elettronica, assimilando la lezione di gruppi come Biffy Clyro o 30 Seconds to Mars, strizzando l’occhio al punk rock melodico di matrice californiana, dai Blink-182 ai Green Day, per esprimere e concretizzare le loro urgenze creative.
Una montagna russa di atmosfere, percussioni potenti, sfuriate elettriche, chitarre feroci e momenti distesi e dilatati per un lavoro incisivo e spontaneo.
I Downflyers sono: Fede – Guitar/Vocals, Matteo – Bass/Vocals, Luca – Drums e Michele – Guitar/Electronics.
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