Esce il 20 aprile 2018 il primo singolo “Giocofuoco” della band trentina I Plebei, estratto dal nuovo disco “Velo S velo”, che ne anticipa l’uscita prevista per il 04 maggio, distribuito e promosso da Alka record label.
“Giocofuoco” mette al centro l’uomo come realtà di sé stesso, l’animale-uomo, che a motivo della sua intelligenza può raggiungere il più alto gradino della scala sociale, però poi prende maggiore coscienza e si accorge di non essere davvero felice, gli manca ancora qualcosa, sente che l’onere dell’intelligenza non è stata sufficiente a renderlo completo. Ecco che nei suoi viaggi d’affari in Paesi poveri, scopre che molte persone trovano la felicità nell’umiltà, nelle cose semplici, nell’amorevole condivisione e nel rispetto della natura. L’uomo allora si interroga cominciando a spogliare la verità dal primo velo e capisce che la mente è inaffidabile perché “mente”. Ovunque egli vada nota che tutto è colore, calore e vita, scopre così il secondo velo e la verità gli si presenta lampante: L’uomo non è solo mente e spirito, ma anche Anima! Deve avere il coraggio di lasciarsi rapire, tornare alle origini, perdere ogni certezza affinché possa cominciare non solo a vedere i colori, ma anche a sentirseli addosso. Adesso che la verità è stata svelata, l’Uomo vede e sente il “Giocofuoco”, il fuoco d’artificio, ma soprattutto comincia ad udire la voce della sua Anima che con gioia sembra sussurrargli: “Ale ale ale oh!
I Plebei nascono nel 1996 come band di musica blues e con un repertorio di brani per la maggior parte originali. Dal 2001, grazie ad una profonda ricerca, I Plebei hanno apportato una sostanziale revisione alla loro musicalità. Nel 2002 il gruppo partecipa ad Alband, concorso musicale, indetto dal Comune di Rovereto, classificandosi al 3° posto nella graduatoria senior ed incidono in studio il loro primo singolo, “Africa”. Nel 2006 realizzano il primo demo-album, “illusioni fittizie live”, registrato durante un concerto tenuto a Castellano nell’ambito di “Castelfolk”. Nel 2007, al concorso nazionale Tour Music Fest, il gruppo si distingue, insieme ad altre venti band emergenti, tra circa duemila partecipanti. Verso la fine dello stesso anno avviene la registrazione in studio, dell’EP “Illusioni fittizie del giovedì sera”.
Proseguendo verso una maggiore attività live di promozione del progetto, negli anni 2008/2009, compongono e presentano lo spettacolo teatrale “Lucinfuga”, che portano anche fuori dai confini regionali del Trentino presso festival, locali, associazioni, circoli Arci e teatri.
“Un’ora di troppo” è l’evento creato dalla band, un concerto che si svolge durante il passaggio dall’ora legale a quella solare e viceversa, di un concerto notturno, di una “celebrazione concertata” che ha lo scopo di “dare suono” a quel lasso di tempo che, ogni anno, viene tolto od aggiunto all’inesorabile scorrere del tempo.
Esce il 29 Aprile del 2016, in CD ed in tutti i negozi digitali, il nuovo album “Eterna è la tensione, di clavicole ingranaggi e leve” distribuito e promosso dall’etichetta (R)esisto, registrato presso Niva your sound! di Ivan Benvenuti e Metro Studio, con il quale raccolgono larghi consensi dagli addetti ai lavori, numerose recensioni ed ospiti in radio nazionali. Il disco contiene undici brani che attingo dal blues, al folk, ma anche dalla canzone popolare italiana, tra cui il singolo “Mosse e Contromosse”. Degna di nota la collaborazione con la pittrice Giulia Tarter, che ha realizzo le immagini del disco.
Nell’estate 2017 iniziano la collaborazione con Alka Record Label, etichetta ferrarese, con la quale realizzano il nuovo EP “Velo S velo”, prodotto da Massimiliano Lambertini e Michele Guberti presso il Freedom Recording Studio a Jolanda di Savoia (FE).
Registrato e mixato da Michele Guberti presso il Freedom Recording Studio (FE)
Prodotto da Massimiliano Lambertini, Michele Guberti e I Plebei
Videoclip realizzato da Mebble Studio
Regia e color correction Daniele Leoni
Fotografia e editing Giacomo Oberti
Attore Video Martin Alan Tranquillini
I Plebei sono:
Vincenzo Palombo (voce)
Mario Speziali (chitarra)
Simon Coppolino (fisarmonica)
Simone Oss (batteria)
Nicola Bertolini (contrabbasso)