Sono passati 50 anni dall’esibizione dei Pink Floyd durante il mini tour italiano al Piper Club di Roma il 18 e il 19 aprile 1968.
La formazione dell’epoca è composta da Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright e David Gilmour che è un amico di Waters chiamato prima ad affiancare e poi necessariamente a sostituire il giovane Syd Barrett che stava già manifestando gravi problemi di affidabilità e memoria.
La band aveva appena pubblicato il suo primo disco dal titolo “The Piper at the Gates of Dawn” e in quei giorni nel 1968, i Pink Floyd suonarono al Piper Club di Roma, in Italia, “quello strano locale che si trovava in una grotta con una lunga scala per accedervi”, come loro stessi definirono il posto. Ecco una foto del Piper alla fine degli anni 60… (n.b.: non è una foto di un live dei Floyd, ma la foto che i Floyd postarono sui social per ricordare l’evento).
E il Piper Club, ora rinnovato, a 50 anni di distanza, mantiene tutto il suo fascino e per ricordare questo storico evento di Roma ha organizzato una serata speciale con il concerto degli Eugene & The Pink Floyd Sound e una mostra a cura dei i Lunatics (Nino Gatti, Tarquini Stefano “Mr Pinky”, Stefano Girolami, Danilo Steffanina, Riccardo Verani).
Tutti i fan dei Pink Floyd, giovani e meno giovani sono accorsi in massa per festeggiare questa ricorrenza. Sono intervenuti anche alcuni componenti dei Fholks, una delle band che aprirono il concerto e di certo la commozione e l’entusiasmo dei presenti è stato molto sentito!
Alcune foto della mostra curata dai Lunatics:
Il concerto degli Eugene & THE PINK FLOYD SOUND è stato memorabile! Il cantante EUGENIO VALENTE (keyboards, vocals) ha evocato insieme a tutta la band (GIACOMO ANSELMI – guitars, vocals / GIOVANNI DI CAPRIO – guitars / FABIO FRASCHINI – bass / GIOVANNI GREGORI – drums, percussion) il perfetto sound del primo periodo dei Pink Floyd regalandoci una scaletta veramente interessante:
Da: The Piper at the Gates of Dawn (1967)
Astronomy Domine
Lucifer Sam
Matilda Mother
Da: A Saucerful of Secrets (1968)
Let There be More Light
Da: Soundtrack from the Film More (1969)
Green Is the Colour
Da: Atom Heart Mother (1970)
If
Da: Meddle (1971)
Fearless
Da: Ummagumma (1969)
Set the Controls for the Heart of the Sun
Da: Soundtrack from the Film More (1969)
Cymbaline
Da: The Piper at the Gates of Dawn (1967)
Flaming
See Emily Play (secondo singolo 1967)
Arnold Layne (primo singolo 1967)
Da: The Piper at the Gates of Dawn (1967)
Bike
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Da: Meddle (1971)
Echoes (versione ridotta da: Echoes: The Best of Pink Floyd del 2001)
Le foto sono a cura di Fabio Spagnoletto e Daniele Massimi
Ringraziamo il Piper Club Roma – Official e Marta Volterra (HF4 communication)
