FERRANIACOLOR
Dall’esperienza Panoramics nascono i Ferraniacolor, capitanati da Marco Alfano e Luca Zarrilli (nella foto).
La band pubblicherà il 19 marzo, per la MaxSound Produzioni/Believe, l’EP “Alfabeto Illustrato“.
La produzione artistica è firmata da Cristiano Lo Mele dei Perturbazione.
Ascolta in anteprima streaming il brano che dà il titolo all’Ep.
“Alfabeto illustrato” è cantata da Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione. Una ballad d’atmosfera in cui si mescolano influenze jazz e lounge e suggestioni “ambient”.
Ascolta il brano: http://www.themusicfactory.it/
L’avventura creativa di questo disco nasce dall’incontro dei Ferraniacolor con Cristiano Lo Mele, produttore musicale, compositore e chitarrista di una delle più importanti indie band italiane che ha collaborato già con Max Pezzali, Nada, Syria, Tre Allegri Ragazzi Morti, Marlene Kuntz, Baustelle, Virginiana Miller, The Zen Circus, Le Luci della Centrale Elettrica, Luca Carboni, Andrea Mirò, Offlaga Discopax, Massimo Volume, Dargen D’Amico e molti altri. Ha prodotto tra gli altri album di Zen Circus, Northpole, Totò Zingaro, Fine Before You Came.
“Alfabeto Illustrato” è stato registrato e mixato tra Torino, Napoli e le montagne molisane, contiene quattro canzoni, ognuna interpretata da un diverso ospite alla voce.
L’EP è mixato e masterizzato da Max Carola, noto producer partenopeo, che ha lavorato al fianco di artisti del calibro di Pino Daniele, Nino Buonocore, Enzo Gragnaniello, Enzo Avitabile, James Senese. Come sound engineer del Capri Studio ha lavorato alla realizzazione di album di artisti internazionali quali Inxs, Roxette, Aerosmith, Power Station, Franco Battiato, Zucchero e Ron.
Marco Alfano (tastiere) e Luca Zarrilli (sassofono) da sempre hanno cercato di coniugare nella forma-canzone pop la godibilità dell’ascolto e la sperimentazione, producendo manufatti musicali che attraversano sonorità jazz, rock, bossa nova, minimalismo, lounge, psichedelia e ambient. Le influenze sono altrettanto eclettiche: da Burt Bacharach a Steve Reich, dai Beach Boys agli Stereolab, dai Divine Comedy a Sufjan Stevens, da Caetano Veloso ai Metronomy, da Ennio Morricone a Bjork.
Ferraniacolor è il loro nuovo progetto, una band dalla line-up aperta che porta avanti il loro discorso sul pop con una serie di nuove canzoni.
Chi erano i Panoramics?
Tra la fine degli anni 80 e l’inizio dei 90 il post punk e la new wave erano generi musicali molto sdoganati in Italia con produzioni eccellenti e collaborazioni internazionali. Tra i vari gruppi c’erano i Panoramics – di Marco Alfano e Luca Zarrilli – , musicisti che producevano i loro brani con il compositore newyorchese Peter Gordon (quello della “Lovely Music” per intenderci, collaboratore di Laurie Anderson, David Byrne, Arto Lindsay, Suzanne Vega) e ‘viaggiavano’ con compagni di strada come i Denovo, Avion Travel, Litfiba…
Le voci
Oggi i Panoramics rinascono sotto il nome di Ferraniacolor e hanno confezionato un prodotto raffinatissimo con collaborazioni illustri alla voce, infatti in “Alfabeto Illustrato” troviamo: Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione, Gabriella Rinaldi (Zooming on the Zoo, VoxTwister, Panoramics, Innesto), Eugenio Cesaro, leader della indie band italiana Eugenio in Via Di Gioia e Simona Boo (99 Posse e L’Orchestra di Piazza Vittorio).
La foto è di Riccardo Piccirillo
info@ferraniacolor.band
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