LO SCRITTORE FABIO SALVATORE SULLA FIBROMIALGIA
“IN ITALIA SIAMO CONSIDERATI MALATI DI SERIE B.”
Ci voleva il coraggio della verità di Lady Gaga, che annulla il suo tour europeo per via della sofferenza fisica, per far parlare in Italia di fibromialgia. Una malattia che negli Stati Uniti colpisce oltre 5mln di persone e che in Italia è considerata una “non” malattia. La fibromialgia è una sindrome reumatica che comporta dolori e rigidità muscolare diffusi, spesso associati a cefalea, astenia, disturbi dell’umore.
“Io ci convivo da oltre tre anni – afferma lo scrittore, Fabio Salvatore – con questa malattia che in Italia, è un tabù. Ho girato in lungo e largo centri diagnostici, poli di ricerca, ma non esiste una vera e propria cura, se non bombardamenti di farmaci associati ad antidepressivi. Siamo considerati malati di serie b. Ma non finisce qui, non esiste neanche il riconoscimento di malattia invalidante e tutto ciò che ne comporta. Tranne alcuni casi sporadici regionali, questa malattia che colpisce oltre due milioni di italiani è figlia del silenzio. Grazie a Lady Gaga, da oggi anche l’Italia dei più, sa cosa è la “fibromialgia”.
Fabio Salvatore, quarantuno anni, scrittore e regista, vive artisticamente in teatro. Formatosi sotto la guida, di maestri, come Giorgio Albertazzi, Corrado Veneziano, Enzo Garinei.
Debutta a teatro nel 1995 al Teatro Nuovo di Milano nella Commedia Musicale Rodolfo Valentino e successivamente nell’Opera Carmina Burana rivisitata in prosa e balletto al Teatro dell’Opera di Bucarest. Prende parte all’operetta La vedova Allegra con Arturo Testa Compagnia Lombarda di Operette e in Lisistrata di Aristofane, regia di Walter Manfrè, con Barbara d’Urso.
La lettura dei brani in poesia tratti dall’opera poetica La passione di Mario Luzi, con musiche composte di Luciano Vavolo e con Pamela Villoresi e Luigi Di Berti, segna il nuovo percorso professionale di Fabio Salvatore che debutta alla regia di un importante opera teatrale alla quale segue Anima d’amore con Enzo Garinei, Ciao Alex omaggio ad Alex Baroni, testi di Sarah Beltrame, Io come voi di Alda Merini con Sarah Maestri. Partecipa ad importanti produzioni televisive (Il Grande Torino, Il Pirata, I colori della Gioventù) e debutta sul grande schermo nel film Two Families per la regia di Romano Scavolini. La sua passione è la regia e la scrittura, dirigendo spot di comunicazione sociale, per Rai, Mediaset e Sky.
Nel suo cuore c’è la sua terra, tanto da tributarle un premio, il Magna Grecia Awards da lui stesso fondato e diretto, giunto alla Sua XX^ edizione. Nell’aprile 2008 l’uscita del suo primo romanzo Cancro, non mi fai paura, successo di pubblico e critica, a cui segue nel febbraio 2010 il suo secondo romanzo La paura non esiste e nel novembre dello stesso anno viene pubblicato il suo nuovo romanzo dal titolo Io ti cerco da sempre. A braccia aperte fra le nuvole, edito da Piemme nel gennaio 2012, ha rappresentato per Fabio Salvatore, la chiave di lettura artistica e umana, visto il successo che il libro testimonianza, ad oggi, ancora riscuote, divenendo un Best Seller, tradotto in diversi paesi dell’Est Europeo. Ma nel 2014 scegli di mettersi a nudo, raccontando lo strappo della nascita al Cielo del Suo papà, avvenuta durante un omicidio stradale, in un nuovo racconto sempre edito da Piemme, “Il tuo è Francesco”, che segna l’impegno sociale e civile dello stesso Salvatore.
E’ appena uscito il suo ultimo libro “Buio e luce – alzate gli occhi al cielo“ una raccolta di lettere che Fabio ha ricevuto dalla pubblicazione del suo primo libro, storie di persone che hanno superato grazie all’amore le situazioni più difficili.
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