industrial \ electronic free form improvisation \ multimedia
ELEM
presentano, in anteprima per
il video di “MIROIR”, primo estratto da GODERE OPERAIO”, il nuovo album del collettvo elettro-visual formato da Loredana Antonelli, Fabrizio Elvetico e Marco Messina in uscita il 26 gennaio
per l’etichetta di Lione Mahana Bay Label su CD, Vinile e in digital download.
Release Party “Godere Operaio”:
Venerdì 2 febbraio – NAPOLI – L’Asilo
Guarda e condividi il video di “Miroir” in esclusiva per ARTSLIFE.COM:
http://www.artslife.com/2018/01/23/elem-premiere-del-nuovo-video-miroir-sulle-tracce-di-godard/
CREDITS
Realizzato da: Loredana Antonelli
Coreografie: Chiara Orefice
Service: Okotek Videomapping
Cinematografia: Enzo Pascolo
Scenografie: Oscar Javier Montenegro De Huerta
realizzato con il sostegno dell’asilo – www.exasilofilangieri.it
Music: Elem
Mixed: Marco Messina, Danilo Vigorito
Mastered: Danilo Vigorito
Info sul video:
“Il nuovo video di ELEM nasce dall’ammirazione per un film girato nel 1972 da Jean-Luc Godard e Jean-Pierre Gorin all’epoca membri del Gruppo Dziga Vertov. “Tout va bien” è l’ironico titolo di un film in cui tutto, ma niente va bene, è un film grottesco e surreale che racconta del rapporto tra pubblico e privato, tipico dell’esperienza umana e politica degli anni ’70.
Il video nasce dalle ceneri di Tout va bien. Il video oscilla tra dicotomie formali e sostanziali: dentro\ fuori, odio\ amore, muro\ finestra, digitale\ analogico. Ma in Miroir i volti dei protagonisti si smaterializzano, li vediamo in lontananza o illuminati a intermittenza da fari nella notte, come a sottolineare una latenza umana. Sono volti accomunati dal medesimo destino di indebolimento identitario sia nel pubblico, sia nel privato. L’identità assume allora le sembianze di una folla senza volto dove sesso, potere, amore, si mescolano al senso di disfatta, alla sensazione di allarme e pericolo. Alla paura per il futuro si mescola tragicamente la voglia di fare festa, dimenticare la sconfitta storica per restare vivi: impulsi dionisiaci disegnano i contorni di un uomo contemporaneo che assume le sembianze di uno straniero, un intruso, uno sconosciuto senza volto, Il video è stato girato negli spazi dell’exasilofilangieri di Napoli in collaborazione con un gruppo di attori e performer di diversa provenienza e formazione.
Gli effetti speciali e le grafiche utilizzate durante le riprese sono state create partendo da materiale usato durante i live visual di ELEM e sono stati realizzati con programmi di elaborazione dati in tempo reale e videomapping” – Loredana Antonelli