CONTESTACCIO
Via di Monte Testaccio 65
Ingresso gratuito tel. 06 57289712
www.contestaccio.com
Direzione artistica Marina Luca & Federico Pesce
Sabato 1 Ottobre
FABRIZIO POCCI E IL LABORATORIO FEAT. ENRICO “ERRIQUEZ” GREPPI BANDABARDO’
Voce e chitarra: Fabrizio Pocci
Basso e contrabbasso elettrico: Alessandro Ferri
Chitarre e mandolino: Marco Franci
Batteria: Matteo Marchi
Tastiere e synth: Alessandro De Maio
Fabrizio Pocci e il Laboratorio, è un progetto musicale prodotto artisticamente da Enrico “Erriquez” Greppi, della Bandabardò. “Fabrizio Pocci e il Laboratorio” è il progetto musicale di cinque amici che hanno deciso di viaggiare insieme grazie alla musica. Sentimenti, emozioni, amori, passioni, riflessioni, sensazioni sono gli ingredienti principali delle loro produzioni che non mancano di divertire, far commuovere e ridere al tempo stesso. Dopo il brillante esordio con l’EP “Il migliore dei mondi” nel 2015, il tour nord americano al fianco di Finaz ad ottobre e le riprese del videoclip a novembre a New York del singolo “E ci sei tu” con lo special guest Bobo Rondelli, il gruppo Fabrizio Pocci e il Laboratorio, si prepara alla presentazione del nuovo album “Una vita (quasi) normale” che avverrà nel mese di ottobre 2016. https://www.youtube.com/watch?v=dONaRZeFi2U
Il tour 2016 ha visto una quarantina di date tra la Toscana e diversi festival d’Italia, tra cui i più importanti Pistoia Blues insieme a Finaz, Beat Festival e Villa Ada in apertura alla Bandabardò. Inoltre la band è tornata in Canada ad agosto per un tour di 10 date nelle maison des les cultures e in diversi locali prestigiosi riscuotendo notevole successo. La data che chiude l’estate in bellezza, è stata quella dell’11 settembre con la partecipazione del gruppo al “Concerto senza impegno” alla Villa Ada con Bandabardò, Diodato, Niccolò Fabi, Max Gazzè, L’Orage, Marina Rei, Daniele Silvestri, The Bastard Sons of Dioniso, The Niro. In questa occasione Fabrizio Pocci e il Laboratorio ha avuto modo di conquistare nuovi fan nella capitale e di consolidare invece quelli che già dall’anno scorso lo avevano conosciuto. Il 24 settembre Fabrizio Pocci sarà ospite al Mei di Faenza. Danze danze scatenate e divertenti, lente e romaniche, nostalgiche e piene di sentimenti, tutto questo è Fabrizio Pocci e il Laboratorio, un ensemble che ama cantare la vita in modo normale…o quasi!
OPENING SCALA SHERARD
LA SCALA SHEPARD
Alberto Laruccia: Voce, Chitarra Acustica, Chitarra Elettrica, Ukulele
Claudia Nanni: Voce, Synth
David Guido Guerriero :Batteria, Percussioni, Sound-Engineering
Lorenzo “ElleBì” Berretti: Basso, Tastiere, Percussioni, Synth, Glockenspiel, Voce
La band pop-folk romana farà da opening act al concerto di Fabrizio Pocci & il Laboratorio. La musica della Scala Shepard è caratterizzata dall’incontro della tradizione cantautoriale e pop italo/mediterranea con elementi provenienti dal rock inglese. Il risultato è un mix unico dove i diversi stili si incrociano per dar vita a una musica che guarda al passato per poter fare un progresso. La formazione è nata a fine 2014 tra le strade del quartiere romano Trastevere. Ad agosto 2015 è stato rilasciato il primo album in studio completamente autoprodotto, intitolato “Di Passaggio”. Con l’uscita del primo disco LSS ha intrapreso un tour “on the road” interamente autogestito, che l’ha vista suonare in tutta Italia sia nelle piazze come artisti di strada, sia sui palchi di locali e di festival, raccogliendo un caloroso consenso da parte del pubblico.
Venerdì 7 Ottobre
GINO CASTALDO INCONTRA LUCA BARBAROSSA “MUSICA E PAROLE” AL CONTESTACCIO
Venerdì 7 Ottobre sarà LUCA BARBAROSSA l’ospite del secondo appuntamento di “Musica e Parole”, condotto dal noto giornalista del quotidiano la Repubblica Gino Castaldo al Contestaccio. Attraverso l’intervista informale di Gino Castaldo, l’artista racconterà al pubblico storie, aneddoti e situazioni del suo poliedrico percorso artistico e suonerà anche qualche brano live. Eclettico musicista, Luca Barbarossa è da 7 anni alla guida del programma radiofonico di successo “Radio2 Social Club”, dove da sempre crea scambi musicali interessanti e vivaci tra gli ospiti, tanto che diventa la casa di molti artisti, non solo musicisti, che partecipano per il gusto di esibirsi dal vivo e per presentare i loro nuovi progetti . Nel 2015 Pubblica Radio DUEts Musica Libera: 15 duetti cantati in radio a Radio2 Social Club con artisti e amici come: Francesco De Gregori, Edoardo Bennato, Giuliano Sangiorgi, Franco Califano, Fiorella Mannoia, Lucio Dalla, Alex Britti e Alessandro Mannarino, Malika Ayane, Gianni Morandi, Fabrizio Bosso, Mario Biondi, Chiara Civello, Luca Carboni, Ron e Simone Cristicchi. A questo disco è seguito anche un concerto natalizio all’Auditorium della Musica a Roma: tutti gli introiti del disco e concerto sono stati devoluti per una raccolta fondi per l’Associazione Libera di Don Luigi Ciotti. La grande capacità di Luca Barbarossa di interagire con gli artisti e di coinvolgerli ha fatto si che lo scorso anno sia stato scelto per condurre il Concertone del primo Maggio a San Giovanni.
A seguire il concerto
MARCO GUAZZONE & STAG
Marco Guazzone: voce, piano
Stefano Costantini: tromba
Giosuè Manuri: batteria
Edoardo Cicchinelli: basso
Marco Guazzone, romano, classe 1988, ha studiato pianoforte e composizione presso il Conservatorio di Santa Cecilia, e musica da film al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. “Guasto” è il brano che ha presentato al Festival di Sanremo 2012, nella sezione Sanremo Social dedicata ai giovani, classificandosi quarto. Prima di Sanremo, Guazzone era comunque autore già noto oltre che per “Love Will Save Us”, canzone da due stagioni utilizzata da Fox Life TV per promuovere il Valentine’s Day, anche per i suoi live nei locali della capitale, caratterizzati sempre da una massiccia partecipazione di pubblico. Nel 2010 Guazzone ha firmato con l’etichetta indipendente SunnyBit (del gruppo Bideri) e si è dedicato alla composizione di brani in italiano. Nell’estate 2011 ha aperto le date romane di Suzanne Vega e di Moby. Il suo debutto discografico con la sua band, gli STAG è guidato dal produttore inglese Steve Lyon, già al mixer per Depeche Mode, The Cure, Paul McCartney e altri.
Il primo album di MARCO GUAZZONE & STAG s’intitola “L’Atlante dei Pensieri”, pubblicato lo scorso 17 aprile. Le canzoni, firmate per la maggior parte dallo stesso Guazzone, spaziano tra atmosfere fiabesche, sonorità pop, impennate rock, suggestioni elettroniche, con testi efficaci e diretti ma mai banali. Il 27 aprile Guazzone ha iniziato il tour italiano insieme agli STAG. Il 19 maggio è stato pubblicato il secondo singolo, “Sabato simpatico”, accompagnato da un video che si rifà al progetto fotografico internazionale facity.com, nel quale persone di tutto il mondo vengono ritratte su sfondo neutro e senza fotoritocchi.
Sabato 8 Ottobre
GLI INVERSO presentano il video del brano “Fiori Di Bach” dall’ultimo album “Una Vita a Metà”.
Mauro Fiore: batteria
Vincenzo Picone: basso
Carlo Picone: chitarra, piano e voce
Anna Russo: violoncello
Vincenzo Citriniti: sax
Dino Picone: trombone
Gli inverso sono una band romana che propone il proprio repertorio basato su un cantautorato con contaminazioni folk-swing. Gli inverso sono Mauro Fiore alla batteria, Vincenzo Picone basso, Carlo Picone chitarra, piano e voce, Anna Russo violoncello, e Vincenzo Citriniti al sax e il Maestro Dino Picone al trombone. Gli inverso suonano e cantano una musica dalle mille sfaccettature e volti, in cui l’arrangiamento e i testi sono studiati attentamente per dare risalto ai temi trattati quali l’attesa, il viaggio, la semplice realtà e il sogno. Tutti temi visti da un prospettiva diversa, o inversa appunto, perché, come amano ricordare alla fine di ogni live, “inverso” non è solo il nome della band ma una vera e propria filosofia di vita! A marzo 2016 è uscito “Una vita a Metà”. Il tema trattato nell’album è il ricordo, visto con prospettive diverse. Oltre al CD musicale è uscito il DVD contente i videoclip delle 11 tracce dell’album. Ogni video racconta una storia legata solo in parte al testo della canzone, offrendo così altri spunti di interpretazione e di riflessione. La grande varietà di strumenti usati per le registrazioni (violoncello, sax, fisarmonica, violino, viola, mandolino, chitarra classica, percussioni, tromba, clarinetti, flauti) fa di quest’album un esperimento pop-folk con venature swing.
Venerdì 14 Ottobre
KENZIE & MASSIMO CANTISANI presentano LA BASE – special guest: JohnnyRoy & Lord Madness
Kenzie: rapping
Massimo Cantisani: voce e chitarra
Francesco Fioravanti: chitarra
Beniamin Ventura: keys
Dario Giacovelli: basso
Roberto Ranalli: batteria
Tahnee Rodriguez: background vocals
Elisabetta Pia Ferrari: background vocals
Special guest: Lord Madness & Johnny Roy
La Base è una band hip-hop/neo-soul guidata dal chitarrista Francesco Fioravanti, il rapper Kenzie e il cantante Massimo Cantisani.
La formazione, ispirata dal sound di The Roots, D’Angelo e Erykah Badu, e avvalendosi della collaborazione di giovani talenti del panorama jazz romano, propone un sound che si muove con disinvoltura tra armonie jazz e beat hip hop, melodie soul e rime rap.
A maggio 2016 è uscito il loro primo singolo “Resti qui” https://youtu.be/zhjxi_pzAEc che anticipa l’uscita dell’EP d’esordio, prevista in autunno.
Venerdì 14 Ottobre
JOHN CANOE
Jesse Gemanò: voce, chitarra
Stefano Padoan: voce e batteria
Mario Bruni: voce e basso
Una miscela di punk, garage, indie, ma soprattutto tanto surf quella dei John Canoe. Un power trio vecchia scuola, portabandiera del sound e del mood delle spiagge di Ubatuba, Arugam Bay, Superbanks … E senza muoversi da Testaccio. Formatisi a Roma nel 2014, i John Canoe nascono dall’unione di Jesse Gemanò (voce e chitarra),Stefano Padoan (voce e batteria) e Mario Bruni (voce e basso). Il loro nome rimanda all’antica processione carnevalesca caraibica del junkanoo – fatta di canti, balli e percussioni. Le ritmiche tribali si perdono però nella sound della band capitolina, che affonda piuttosto le sue radici, oltre che nel surf, nel garage e nel punk.Ben presto cooptati dalla Bomba Dischi – etichetta che vanta tra i tanti Adriano Viterbini, Calcutta, Jennifer Gentle) – i John Canoe pubblicano nel 2014 per la label romana il loro primo singolo “Nervous Breakdown”.Segue nel novembre 2015 l’uscita del loro primo ep Actorboy per Bomba Dischi e per l’olandese Fourtwenty records. 5 tracce, 14 minuti, divertimento assicurato. Oltre alle buone recensioni, è la dimensione live quella che sta consacrando la band romana. Ad un passo da Arezzo Wave nel 2015, e dopo essere stati selezioni per l’edizione 2015 dello Zanne Festival di Catania, il 2016 sta andando alla grande. Grazie alla vittoria in un contest, i John Canoe su esibiranno allo Sziget Festival a Budapest, all’Home Festival di Treviso e al Magneet Festival di Amsterdam .
Sabato 15 ottobre
MARCO CONIDI
Marco Conidi: voce
Fabrizio Lo Cicero: batteria
Salvatore Romano: chitarra
Fabio Accurso: basso
Angelo Capozzi: Ukulele/fisarmonica/ cori
Il ritorno del poeta delirante al Contestaccio! Marco Conidi, sabato 15 ottobre, torna sul palco del Contestaccio con l’energia, la grinta e l’ironia dei suoi trascinanti spettacoli dal vivo. I Racconti, le Poesie e le struggenti melodie di uno degli autori più raffinati del cantautorato italiano. Conosciuto da molti , ma non scoperto da tutti, oggetto di culto per il suo fan club ” Angeli Maleducati ” che negli anni ha toccato punte di diecimila iscritti. Torna con nuove canzoni, una nuova band e un nuovo tour un ribelle vero, un cantautore sincero . Marco Conidi nasce a Roma nel 1966, e debutta da cantautore nel 1989 con l’album FERRAGOSTO ’66, prodotto da Gaio Chiocchio. Nello stesso anno scrive “Paura di vivere (La lettera)” per Paola Turci. Nel 1991 partecipa al Festival di Sanremo insieme a Bungaro e a Rosario Di Bella con “E noi qui”, e pubblica il secondo album, MARCO CONTA UNO DUE TRE. Nel 1992 esce C’È IN GIRO UN’ALTRA RAZZA, ristampato l’anno dopo con l’aggiunta di “Non è tardi”, la canzone proposta a Sanremo quell’anno, e “La rivoluzione del ’93”. Il mini-Cd “Stella di città” (cover di “Runaway train” dei Soul Asylum) è l’unica uscita discografica del 1994, e bisogna attendere il 1998 per l’uscita di MARCO CONIDI, che contiene “Un passo via da te”, adattamento italiano di “One Step Up” di Bruce Springsteen, incluso anche nel tribute album “For You”. È del 2001 l’album dal vivo REPRISE. Nel 2005 esce NUVOLE E REGOLE, al quale contribuiscono Sergio Cammariere e Gianmarco Tognazzi. Il 26 luglio 2006 si esibisce allo Stadio Olimpico di Roma per la celebrazione degli 80 anni della squadra di calcio giallorossa cantando “Mai sola mai”, una canzone d’amore dedicata alla Roma. Nel 2007 esce il mini-Cd “Mai soli mai”, il cui ricavato viene devoluto ai centri anziani della città di Roma.
MIRACOLI NON SE NE FANNO, l’ultimo album di Marco Conidi, esce nel novembre del 2007. Nell’ottobre 2011 pubblica CINQUE ANNI, raccolta che contiene materiale inedito tra il 1993 e il 1998.
Nel 2013 insieme all’Orchestraccia, gruppo che riprende la tradizione folcloristica romana esce SONA ORCHESTRACCIA SONA. Nel 2016 è uscito il singolo “Roma Capoccia” cover in versione rock del celebre brano di Antonello Venditti i cui proventi sono destinati ad Emergency.
Sabato22 ottobre
CLOSEAWAY
Domenico Guida: vocals and guitar
Davide Costantini: bass
Dario Mattia: drums
Andrea Jannicola: guitar
I CLOSEAWAY di nuovo Live il 22 ottobre a Roma aL Contestaccio, la rock-wave band romana continua la promozione del suo quarto CD, un Ep dal titolo:” Tall Trees- El Mozote Nunca Màs!”. Il riferimento chiaro è in onore dei bimbi delle guerre di El Salvador che ci rimandano anche a quelli tutt’oggi dimenticati nelle altre parti del mondo. Il British-sound dei Closeaway è leggero e graffiante al tempo stesso, con lo sfondo sociale di El Salvador e dell’America Latina, le loro metafore suggeriscono temi ancora purtroppo attuali in tutti i continenti. I Closeaway nascono nel 2010 con il primo EP, di influenze più wave. Nel 2012 la band produce il secondo lavoro (Unrisin’ Suns Stand Still) e nel 2014 è la volta di “GET OFF THE GROUND!”, 10 intense canzoni dentro un CD che rappresenta un viaggio fantastico, fra stelle e pianeti, metafora di un diario introspettivo. Nell’aprile 2015, I Closeaway aprono ai Saint Motel all’Orion di Roma, a poche settimane dall’ospitata della band americana presso il Festival di San Remo. In questi ultimi mesi sono in essere con la band romana collaborazioni con Onlus che arrivano anche in Centro America. Nell’ultimo CD ha partecipato anche il coro dei bambini della Marymount School. Ad oggi pur continuando a promuovere le loro canzoni e le loro sonorità, sono già alla stesura di un nuovo lavoro.
Sabato 22 Ottobre
WASTHEAD
Daniele Soffiani: vocals, acoustic guitar SOFFIANI
Mirko Turchetta: lead guitar, backing vocals
Emiliano Bonanni: lead guitar
Gabriele Caldarelli: bass guitar
Manuel Moscaritolo: drums, percussions, backing vocals
I Wasthead sono una band italiana con base a Roma. Dopo aver presentato il singolo “Blow Up” come ingresso del pugile Daniele Petrucci alla finale europea dei pesi welter, la formazione ha subito una radicale revisione. Questo ha portato ad una riforma stilistica e di identità complessiva per un gruppo dal sound ispirato al rock e alternative metal americano (Creed, Stone Sour, Alter Bridge). Terminati i lavori dell’EP “Fragile”, disponibile in tutti i digital stores, ricomincia una nuova stagione di live per portare sul palco tutto ciò che la band romana ha da dire.
La Redazione