LUNEDI’ 25 LUGLIO
LUCA CARBONI IN CONCERTO
ORE 21.00
Ingresso euro 20 + dp
VILLA ADA – ROMA INCONTRA IL MONDO
“L’ISOLA CHE C’E’”
Roma, Laghetto di Villa Ada – Via di Ponte Salario
#VillaAda2016
Un grande ritorno quello di LUCA CARBONI, sulla scia dell’uscita del suo nuovo disco “Pop Up”, l’artista bolognese arriva a Roma per una tappa del suo tour.
POP-UP è un disco scritto e cantato a cuore aperto. Un lavoro che si schiude per lasciar affiorare senza censure o ipocrisie sentimenti e riflessioni private e personali. Undici canzoni tra fisico e politico – parafrasando il titolo del suo precedente album raccolta – in cui c’è tutto il mondo, privato e sociale, del suo autore; un album fatto di riflessioni e pensieri che scavalcano la trincea per lanciarsi in avanti, di canzoni scritte per vincere l’odio o tenerlo sopito, ricette di sopravvivenza.
MARTEDI’ 26 LUGLIO
NADA FEAT. …A TOYS ORCHESTRA
“L’Amore devi seguirlo”
ORE 21.00
Ingresso euro 5+ dp
VILLA ADA – ROMA INCONTRA IL MONDO
“L’ISOLA CHE C’E’”
Roma, Laghetto di Villa Ada – Via di Ponte Salario
#VillaAda2016
Nada è la musa della musica indipendente italiana, cantautrice molto amata dalla critica e da un pubblico di età ed estrazione diverse. Un’artista che ha fatto della pancia e del cuore il fulcro attorno al quale far girare l’urgenza del suo messaggio musicale che ancora oggi affascina e suggestiona il pubblico.
Non è un caso quindi che abbia deciso – come già accaduto in passato con Zen Circus e Criminal Jokers – di coinvolgere gli …A Toys Orchestra, una band con una storia solida e prestigiosa e che come lei ha saputo conquistare una credibilità trasversale, cavalcando l’eterogeneità di ascoltatori appartenenti a epoche e generazioni diverse.
Gli …A Toys Orchestra accompagneranno Nada e la sua magnifica voce in tutte le date del prossimo tour, durante il quale rimescoleranno le carte del suo nuovo, apprezzatissimo album “L’amore devi seguirlo”, pubblicato da Santeria/Audioglobe lo scorso 15 Gennaio.
MERCOLEDI’ 27 LUGLIO
BANDABARDO’ IN CONCERTO
ORE 21.00
Ingresso euro 12 + 2,25 d.p.
VILLA ADA – ROMA INCONTRA IL MONDO
“L’ISOLA CHE C’E’”
Roma, Laghetto di Villa Ada – Via di Ponte Salario
#VillaAda2016
La Bandabardò nasce 1993, quando Enrico “Erriquez” Greppi, cantante franco-lussemburghese-fiorentino, convince il chitarrista Alessandro Finazzo (detto Finaz) a fondare una band che proponesse canzoni da cantare tra amici. Nel 1996 esce il primo album, “Il circo mangione”, che vince il Premio Ciampi. Segue “Iniziali Bì-Bì” e un live in edizione limitata, “Barbaro tour”. Nel 2000 e nel 2001 escono “Mojito Football Club” e un altro live, “Se mi rilasso… collasso”, che contiene l’inedita “Manifesto”. Ma è con “Bondo! Bondo!” nel 2002 che la band ottiene un successo internazionale con un tour in Spagna, Francia e Svizzera. Nel 2004 esce “Tre passi avanti” e viene pubblicata l’autobiografia della Banda, scritta con Massimo Cotto e intitolata “Vento in faccia” (Arcana). “Vento in faccia” è anche il titolo del DVD che contiene il concerto di apertura del tour per l’ultimo album, a Firenze. Tra le collaborazioni del gruppo: con Daniele Silvestri nel brano “Cohiba”, Max Gazzè, Paola Turci, Modena City Ramblers e Patty Pravo. Nell’ottobre 2005 partecipano alla compilation “GE-2001”, in allegato a “Il Manifesto”, per raccogliere fondi per i processi seguiti ai Fatti del G8 di Genova. Nel 2006 esce “Fuori Orario”, che risulta primo nelle classifiche dei punti vendita indipendenti e settimo nelle grandi catene. “Ottavio”, (CD+DVD) è uscito il 5 settembre 2008, a cui seguono “Allegro ma non troppo” (2010), “Sette x uno” (2010), “Scaccianuvole”(2011) e “L’improbabile” (2014,Warner Music Group). Nel frattempo la band realizza la colonna sonora del film “L’Universale”, di Federico Micali, che esce nelle sale nell’aprile del 2016.
Era il 1998 quando la Bandabardò pubblicava Lo sciopero del sole, canzone – filastrocca profetica in cui il sole, indignato e stanco perchè l’aria si è fatta ormai irrespirabile, lascia tutti e va via. Oggi il pezzo riprende vita, completamente riarrangiato, e la band toscana ci costruisce attorno un progetto civile, discografico e live in collaborazione con Legambiente.
Il singolo Lo sciopero del sole ricompare sotto forma di singolo e video, risuonato con gli strumenti creati dalla Gaudats Junk Band (GJB), band che realizza ed utilizza esclusivamente strumenti – strampalati e poetici – costruiti con rifiuti e materiale di riciclaggio, ispirata alla politica dello “zero waste” e ai principi e progetti di Rossano Ercolini (premio Goldman 2013, il ‘nobel’ per l’ambiente). Con questa canzone hanno deciso di aprire il Concertone del Primo Maggio 2016 in piazza San Giovanni a Roma con la Gaudats Junk Band.
GIOVEDI’ 28 LUGLIO
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI IN CONCERTO
ORE 21.00
Ingresso euro 12 + 2,25 d.p.
VILLA ADA – ROMA INCONTRA IL MONDO
“L’ISOLA CHE C’E’”
Roma, Laghetto di Villa Ada – Via di Ponte Salario
#VillaAda2016
Davide Toffolo (chitarra e voce), Luca Masseroni (batteria) ed Enrico Molteni (basso) sono i Tre Allegri Ragazzi Morti, gruppo formatosi nel 1994 a Pordenone. La band si esprime in due dimensioni parallele: quella del gruppo rock, che non mostra mai il proprio volto se non in concerto, e quella che al contrario attiene al mondo della pura immagine nel fumetto “Cinque allegri ragazzi morti”, creatura di Toffolo. Il cantante e chitarrista lavora infatti anche come disegnatore per la Marvel (curando il periodico “Fandango”). Dopo i primi album autoprodotti, l’instancabile attività dal vivo (sono stati tra l’altro supporter dei Faith No More) e l’insolito legame con i fumetti fa di loro un piccolo “culto”, tanto da interessare una grande casa discografica, per la quale nel 1999 pubblicano MOSTRI E NORMALI.
Il gruppo, dopo la pubblicazione di questi due album tuttora disponibili esclusivamente dal catalogo BMG/Ricordi, decide di ritornare indipendente. I Ragazzi Morti allora aprono una loro etichetta (La Tempesta) che viene distribuita dalla Venus. Con questa etichetta pubblicano nel 2000 un EP contenente quattro canzoni, e nel 2001 il punk-pop di LA TESTA INDIPENDENTE (prodotto dall’ex CSI Giorgio Canali). L’anno successivo è la volta di una raccolta dei primi tre demo Le Origini. Nel 2004 arriva IL SOGNO DEL GORILLA BIANCO, prodotto sempre da Canali ed influenzato da sonorità latine, assorbite durante un viaggio compiuto da Toffolo in Sudamerica e Spagna. Dopo quasi tre anni di pausa, nel 2007 arriva LA SECONDA RIVOLUZIONE SESSUALE, un album che vira maggiormente verso sonorità maggiormente ricercate, anche se non mancano brani dalla presa pop. Nel 2010 ecco la vera “rivoluzione”. I TARM pubblicano PRIMITIVI DEL FUTURO, il loro primo album reggae, prodotto con la collaborazione di Paolo Baldini (Africa Unite) e intriso di testi maggiormente maturi. Segue, pochi mesi di distanza, PRIMITIVI DEL DUB, versione dub dell’ultimo disco. Nel 2012 arriva NEL GIARDINO DEI FANTASMI e l’estate successiva la band apre alcune date di Jovanotti nel suo tour negli stadi. Lo stesso anno esce IL FANTASTICO INTROVABILE LIVE. BOOTLEG. Nel 2014 la band celebra i 20 anni di carriera con diverse iniziative, tra cui il libro “Vent’anni di comunicazione visiva nel laboratorio di Tre allegri ragazzi morti”, che raccoglie la produzione per immagini dei TARM. A 2000 copie è allegato UNPLUGGED, disco registrato nell’estate del 2014 a Cagliari. A marzo 2016 esce il loro ultimo disco “Inumani” per La Tempesta Dischi, distribuito fisicamente da Master Music e digitalmente da Believe. “Inumani” ha in sé tutti gli aspetti dell’eclettica attitudine musicale dei tre, dal rock al reggae passando per il folk di un’etnia immaginaria che ha caratterizzato il sound del gruppo negli ultimi anni. Spiccano alcune sorprendenti visioni funk e soul, nonché una vera e propria cumbia. “Inumani” racconta luoghi, battaglie e personaggi. Spesso narrato al femminile, ha a che fare con i nostri sogni, con le nostre ambizioni, con le nostre ferite esorcizzate dalla forza della musica.
VENERDI’ 29 LUGLIO
ORCHESTRACCIA IN CONCERTO
ORE 21.00
VILLA ADA – ROMA INCONTRA IL MONDO
“L’ISOLA CHE C’E’”
Roma, Laghetto di Villa Ada – Via di Ponte Salario
#VillaAda2016
Orchestraccia è una formazione aperta, nata dall’idea e dalla voglia di attori e cantanti di unire esperienze e confrontarle, cercando una forma innovativa di spettacolo, che comprendesse musica e teatro in una lettura assolutamente attuale. Partendo dal folk degli autori romani tra Ottocento e Novecento, l’Orchestraccia riscopre tutte quelle canzoni e poesie che sono patrimonio della cultura italiana e perle della tradizione romana. Tradizione che prosegue con la creazione di inediti della band, in un mix di teatro canzone di grandissimo impatto. “Canzonacce” è il nuovo attesissimo album uscito il 1 aprile 2016, 15 tracce dove la tradizione si miscela con sonorità e canzoni nuove. Come nel precedente album anche in questo l’Orchestraccia ospita amici che recitano e cantano, Francesco Montanari in “Sole a mezzanotte”, Lele Propizio in “Nun ce vojo stà”e Stefano Fresi nel “Barcarolo romano”. Il concerto di presentazione del 1 aprile alla sala sinopoli dell’Auditorium è andato esaurito in pochi giorni.
Questo “gruppo itinerante folk-rock romano”, si compone in modo creativo e disordinato di attori, cantautori, musicisti, performers: Marco Conidi (cantautore,attore), Edoardo Pesce (attore), Luca Angeletti (attore e sceneggiatore), Giorgio Caputo (attore, regista, sceneggiatore) Gianfranco Mauto, Salvatore Romano, Fabrizio Lo Cicero. In questi giorni è uscito il nuovo video del singolo “NONE” con Lillo (Pasquale Petrolo) protagonista del video nelle vesti del supereoe della negazione che finalmente riesce a dire no.
DOMENICA 31 LUGLIO
DUB FX IN CONCERTO
ORE 21.00
Ingresso euro 12 + 2,25 d.p.
VILLA ADA – ROMA INCONTRA IL MONDO
“L’ISOLA CHE C’E’”
Roma, Laghetto di Villa Ada – Via di Ponte Salario
#VillaAda2016
DUB FX, all’anagrafe Benjamin Stanford, è noto per una linea compositiva molto particolare: il musicista di origini australiane ha una grande capacità di comporre musica dal vivo creando dei loop da usare come basi per la sua voce. A soli ventidue anni si intromette nella scena musicale girando per le strade e per le piazze delle città europee con un nuovo tipo di musica. Il suo stile infatti deriva da un intreccio di Dub, Drum&Bass a Hip Hop, il suo marchio di fabbrica è la capacità di creare musica dal vivo usando solo le sue grandi doti da beat boxer e l’ausilio di una pedaliera con cui modula la sua voce e crea degli effetti detti loops da usare come basi. L’artista è prossimo a pubblicare il suo nuovo album nel mese di agosto, sul quale ancora non sono state diffuse informazioni, ma notizie si avranno nelle prossime settimane. Sarà DUB FX stesso, tramite i suoi social networks a condurre la sua comunicazione: la sua fama è cresciuta proprio grazie al web, con i suoi video che hanno fatto milioni di visualizzazioni in tempi rapidissimi e letteralmente il giro del mondo. Basti pensare al video che l’ha reso famoso: la registrazione della sua performance di Love Someone, ad opera del regista inglese Ben Dowden che ha superato oltre 18 milioni di visualizzazioni su Youtube.
La Redazione