ROMA BRUCIA 2016
8-9 LUGLIO VILLA ADA
Roma Brucia 2016, la due giorni dedicata alle migliori band romane
VILLA ADA – ROMA INCONTRA IL MONDO
“L’ISOLA CHE C’E’”
Roma, Laghetto di Villa Ada – Via di Ponte Salario
#VillaAda2016
Ecco tutta la lineUp di Roma Brucia 2016 – 8 Luglio a Villa Ada
Palco Nerone
23:00 – Calcutta
21:30 – Lucci
20:20 – Giancane
19:10 – Lucio Leoni
18:10 – John Canoe
Lake Stage
00:00 Holiday Inn
22:20 – Mai Stato Altrove
21:00 – OU
19:50 – CRLN
18:40 – The Flying Madonnas
Comunicato stampa
Calcutta è l’headliner di Roma Brucia 2016, il festival delle band romane che spaccano a Villa Ada l’8 e 9 luglio!
Calcutta nasce e vive fra Latina e Roma. Dal 2011 suona in lungo e in largo per la penisola, nei locali, negli scantinati e a casa della gente. Canta di gite pontine, amori veri o immaginati e piccole cose che saranno capitate anche a voi. “Mainstream” è un disco pop rovesciato in 10 tracce d’amore immediate. E’ un disco per tutti ma forse non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo. Nel 2012 incide un disco per Geograph Records che si chiama “Forse…” (2012) e diventa un piccolo culto. Il 30 Novembre 2015 è uscito “Mainstream” il secondo album di Calcutta pubblicato per Bomba Dischi in collaborazione con Pot Pot Records. Prodotto presso Studio Nero di Roma da Calcutta e Marta Venturini. Missato e masterizzato da Andrea Suriani, con la supervisione artistica di Niccolò Contessa, presso Alpha Dept Studio di Bologna.
Ecco tutta la lineUp di Roma Brucia 2016 – 9 Luglio a Villa Ada
Palco Nerone
23:00 – Motta
21:30 – La Batteria
20:20 – 666
19:10 – LAGS
18:10 – Omini Gommini
22:20 – gaLoni
MOTTA è cantante, polistrumentista e autore di testi. Nasce artisticamente nel 2006, a soli venti anni, con i Criminal Jokers, band pisana con cui incide due dischi, “This was supposed to be the future” (2009) e “Bestie” (2012). In questo periodo compie anche altre importanti esperienze musicali: mette a frutto la propria versatilità collaborando con NADA (con cui suona basso, tastiere chitarra e cori), PAN DEL DIAVOLO (batteria), ZEN CIRCUS (tecnico del suono per il tour di “Andate tutti affanculo”) e GIOVANNI TRUPPI (chitarra e tastiera). Nel 2013 studia Composizione per film presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma sotto la direzione artistica di Ludovic Bource (premio Oscar nel 2012 per la colonna sonora di The Artist) e compone le colonne sonore di “Pororoca” (2013) di Martina Di Tommaso, “DOLLHOUSE” (2014, Canada) di Edward Balli, “THE TELL TALE HEART” (2014, Inghilterra) di Andy Kelleher e del documentario di Simone Manetti “Good bye darlin i’m off the fight”, in uscita nel 2016. “LA FINE DEI VENT’ANNI” è il suo primo disco solista, di cui compone testi, musiche ed arrangiamenti. Alcuni dei brani sono scritti a quattro mani con Riccardo Sinigallia, produttore dell’album.
Giuseppe Bellobuono